Si aggrava la situazione dei ricoverati in area non critica e nelle terapie intensive. Dopo il monitoraggio di oggi molte regioni potrebbero cambiare colore, compresa la Puglia
La Puglia resta ancora sotto la soglia del 30% per le terapie intensive e del 40% per gli altri reparti Covid, ma il numero di pazienti è aumentato negli ultimi due giorni
Solo Campania e Lazio fanno registrare un numero più elevato di persone attualmente positive. Il 'tacco dello stivale' è anche tra le cinque regioni a essere ancora sopra la soglia sia per i ricoverati nell'area non critica che per quelli in rianimazione rispetto ai posti letto disponibili
Nel dettaglio, sono 63 i pazienti in cura nel reparto di Malattie Infettive, 10 quelli in trattamento in Pneumologia, 9 in Terapia Semintensiva e 11 in Terapia Intensiva (sette giorni fa erano rispettivamente 7 e 13)
Nel dettaglio, sono 68 i pazienti in cura nel reparto di Malattie Infettive, rispetto ai 72 della passata settimana; 14 quelli in Pneumologia, 7 in Terapia Semintensiva e 13 in Terapia Intensiva
Sono 20 i pazienti in terapia intensiva e semintensiva, sei in meno rispetto alla scorsa settimana. 7 i degenti in altri reparti, 7 quelli in pronto soccorso in attesa di ricovero
Sono 148 i pazienti sono in trattamento nei reparti di area Covid: 110 in Malattie Infettive, 20 in Pneumologia e 18 in Terapia Intensiva. Ancora, si contano 7 pazienti in altri reparti e 12 nell'Area Obi del pronto soccorso
La Puglia è tra le sei regioni con il numero più basso di posti letto disponibili su 100mila abitanti. Terapia intensiva: in Italia solo tre regioni sotto la soglia critica del 30%
Montanaro: "Decisione dettata dalla veloce impennata dei ricoveri Covid. Stiamo lavorando per allestire posti letto aggiuntivi di area medica e per assumere operatori sanitari necessari a soddisfare l'aumento del bisogno assistenziale"
Il sindaco della cittadina dell'alto Tavoliere, attualmente Covid-free chiarisce la situazione: "Cinque ricoverati in locali vuoti. Invece di essere così rancorosi, bisognerebbe essere orgogliosi dell’aiuto che stiamo offrendo in questa circostanza"
Sono un ragazzo 27enne del Mali e un 23enne nigeriano. Asintomatici 13 stranieri ricoverati tra il D'Avanzo e i Riuniti. Due sono paucisintomatici e si trovano in Pneumologia
Piazzolla: "Il Servizio di Igiene aziendale ha già ricostruito la catena di contatti ed attivato le procedure di sorveglianza attiva volontaria". Gli altri due casi sono collegati a focolai preesistenti
La bimba, figlia di una coppia di nomadi, è ricovera in Rianimazione. Il sospetto dei medici e dei carabinieri è che la piccola possa aver ingerito sostanza stupefacente. Si attendono gli esiti degli esami tossicologici disposti
Il 19 marzo alle 10.30 era stato colto da malore in via Rosati ed era stato prontamente soccorso e trasferimento nel reparto di rianimazione. L'89enne era uscito senza documenti