L'accusa, secondo indiscrezioni, sarebbe di tentata concussione. Sembra che la denuncia sia partita per una variazione di destinazione d'uso di terreno. Indagini coordinate dalla Procura di Lucera
Nel maggio 2009 fu arrestato perché trovato in possesso di 5 pistole e una mitragliatrice
Rinvenute armi da fuoco e da taglio occultate in una masseria in località "Mezzanelle" di proprietà di un 33enne del posto, già pregiudicato e arrestato per detenzione illegale di munizioni e armi clandestine
Per i lavori dei primi 6 km della Sp 28 è stato destinato un finanziamento complessivo di 8 milioni 597mila euro, rivenente dai fondi Cipe
Un 20enne custodiva hashish e cocaina in un'intercapedine creata ad hoc per nascondere furbescamente le sostanze stupefacenti. Arrestato dai carabinieri di San severo, è accusato di detenzione e spaccio
Salvatore Summa e Luigi Martello, di 42 e 37 anni, sono indagati per i reati di omicidio in concorso e porto illegale d'arma da fuoco. Ipotizzato il movente dell'omicidio: la concorrenza in ambito lavorativo
I carabinieri di Foggia hanno eseguito i due fermi di indiziato di delitto emessi dalla Procura di Lucera. Il 41enne era stato ucciso con tre colpi d'arma da fuoco nel suo ufficio di lavoro in via Principessa Mafalda
Il deputato del Pd commenta così l’omicidio di Andrea Niro, il titolare della cooperativa “Il Falco” ucciso nel suo ufficio: “Rispetto delle norme relative all’esercizio dell’attività di vigilanza privata”
Il 41enne titolare della cooperativa "Il Falco" è stato raggiunto al torace e alla testa da 3 colpi. Si segue la pista lavorativa. Nella notte ascoltati parenti, amici e conoscenti
Il titolare della cooperativa "Il Falco" è stato assassinato con alcuni colpi di pistola in via principessa Mafalda. Sposato e con figli, Niro era originario di San Marco in Lamis ed era appassionato di tuning
L'uomo era il titolare di un servizio di vigilanza della cittadina foggiana. E' stato sparato nel suo ufficio presumibilmente dopo una lite. Sul posto i carabinieri di San Severo e Foggia
L'incidente è avvenuto nel tratto tra San Severo-Termoli in agro di Lesina. L'auto a bordo della quale viaggiava, un'Alfa 147, si è schiantata frontalmente con un tir. Michele Innelli è morto sul colpo
Un marocchino di 29 anni ha rubato una macchina a un venditore ambulante pakistano. E' stato bloccato dai carabinieri e arrestato per il furto dell'auto e il trasporto di merce presumibilmente provento di furto
Il 34enne era sottoposto anche a sorveglianza speciale. Lo stesso giorno, nell'ambito di mirati servizi antidroga, un giovane è stato segnalato alla Prefettura poiché è stato trovato in possesso di hashish
Vito Zuccarino: "Vogliamo far sentire la nostra vicinanza e la nostra solidarietà agli imprenditori e ai lavoratori colpiti da coloro che pensano di poter raggiungere i propri oscuri fini seminando tensione e paura"
Per gli esponenti del Pdl l'incendio del 30 giugno potrebbe essere legato alla vicenda del cementificio. Uno dei soci del gruppo è il consigliere comunale di opposizione Antonio Bianchi. Il danno ammonta a 200mila euro
Antonio Potenza: "E' stata soltanto l'ultima farsa di una giunta con a capo due persone che hanno distrutto questa città". Il 27 giugno si chiuderà ufficialmente in consiglio comunale il capitolo cementificio
si evidenzia l’assenza di componenti pregiudiziali e pareri aprioristici nella formulazione della suddetta richiesta, a cui si è pervenuti esaminando puntualmente e con obbiettività tutti gli elementi a disposizione nel solo ed esclusivo interesse collettivo
Il violento impatto frontale è avvenuto al km 2 sulla Sp 38 Apricena - San Nazario presso il centro turistico sportivo "Il Triangolo". Il conducente dell'altro mezzo coinvolto è ricoverato al Masselli Mascia
La vittima era a bordo di un Fiorino che si è scontrato frontalmente con un'autovettura. Sul posto sono intervenuti i Vigili del Fuoco, i carabinieri e gli operatori del 118 per accertare le cause del sinistro
La "Santa Barbara" è stata trovata dai carabinieri di San Severo nascosta all'interno di alcuni recipienti nascosti nella vegetazione. Sono in corso indagini per accertare se le armi sono state utilizzate in episodi di criminalità
Qualche giorno fa due missive minatorie giunsero presso l'abitazione del consigliere provinciale Antonio Potenza. I gesti intimidatori potrebbero essere legati alla questione del clinkerificio
Sono tanti i messaggi di solidarietà che gli amici e gli avversari politici hanno inviato al consigliere provinciale del Popolo della Libertà, vittima nei giorni scorsi di due atti intimidatori
Si trovavano all'interno di un'attività commerciale in località Villaggio Artigiani. Non erano regolari. Controllati i microchips dagli agenti del Corpo Forestale
Il testo della seconda missiva: "Chi si fa i fatti suoi campa mille anni. Vi avevamo avvisato ma voi continuate. Ora dopo le chiacchiere arriva il piombo". Il partito non intende cedere agli atti intimidatori
