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Cronaca Apricena

Apricena, lettere minatorie al consigliere Antonio Potenza

Il testo della seconda missiva: "Chi si fa i fatti suoi campa mille anni. Vi avevamo avvisato ma voi continuate. Ora dopo le chiacchiere arriva il piombo". Il partito non intende cedere agli atti intimidatori

Due missive intimidatorie sono pervenute presso l’abitazione del consigliere provinciale e comunale del Popolo delle Libertà, Antonio Potenza. Nella prima il mittente invitava l’ingegnere di Apricena Potenza a desistere da ogni forma di difesa o schieramento democratico. La seconda, diretta anche al partito d’appartenenza e pervenuta il primo marzo, recita così: “Chi si fa i fatti suoi campa mille anni. Vi avevamo avvisato ma voi continuate. Ora dopo le chiacchiere arriva il piombo

Il partito, riunitosi immediatamente, solleva in maniera unanime il grido di: “Ammazzateci tutti”. Per il Pdl resta la volontà di perseguire gli obiettivi preposti e di non cedere ai  ricatti di qualsiasi genere.

Le minacce potrebbero essere legate alla vicenda del cementificio. L’esponente del Pdl non si è mai nascosto e si è detto sempre contrario alla sua costruzione, alimentando la ferita apertasi tra gli amministratori di maggioranza e buona parte della cittadinanza.

Intanto sono in corso le indagine per risalire agli autori del vile gesto.

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