L'amministratore della ‘Uniservice Tecnology Srl’: "Ingiusto provvedimento che sembra calato dall’alto senza prendere in considerazione la mia storia e il mio impegno, ancor di più se si considera che lo stesso si fonda su un legame affettivo che non ha nulla a che vedere con il funzionamento dell’impresa”
I destinatari dei provvedimenti sono soggetti di Monte Sant’Angelo orbitanti nell’alveo del clan Libergolis, gruppo criminale egemone in una vasta area del Gargano. Dal luglio scorso, il prefetto Grassi ha adottato, in totale, 32 interdittive antimafia
Grassi: “I provvedimenti hanno l’obiettivo, ora più che mai, di assicurare l'economia legale e di distogliere gli appetiti criminali verso settori che possono essere aggrediti in un momento di estrema sensibilità". Dal giugno 2019 ad oggi, sono 30 le intedittive adottate dal prefetto di Foggia
"Siamo troppo felici", commenta secco a FoggiaToday Marco Insalata. "Siamo brave persone". Il controllo giudiziale durerà due anni e sarà effettuato da un commissario che, periodicamente, relazionerà sull'andamento delle attività
I poteri e le funzioni degli organi di amministrazione della società, limitatamente alla esecuzione del contratto con il Comune di Foggia, sono stati conferiti ad una team di Commissari, per la durata di 120 giorni
Si tratta dell'azienda agricola 'Francesco Mottola' di Orta Nova'. L’impresa destinataria del provvedimento può vantare un compendio di beni costituito da terreni e mezzi agricoli per un valore di oltre 730.000,00 euro, accumulati mediante operazioni immobiliari e richieste di finanziamento in appena due anni: 25 ettari di terreni, coltivati a vigneto, oliveto, frutteti e seminativo, oltre a svariati mezzi agricoli e una villetta. Si tratta del primo provvedimento di amministrazione giudiziaria eseguito dai carabinieri su proposta della Procura Distrettuale Antimafia di Bari. | Video Blitz
Si tratta del primo provvedimento di amministrazione giudiziaria mai eseguito su proposta della Procura Distrettuale Antimafia di Bari. Le indagini sul titolare dell’impresa, sono scaturite a seguito dell’interdittiva antimafia spiccata dal Prefetto di Foggia nel gennaio del 2018
L'ordinanza della Prefettura ha rigettato la richiesta prodotta da Trisciuoglio di iscrivere la CTM s.r.l. nella white list, il registro delle imprese che possono lavorare con la Pubblica Amministrazione. Troppi i fattori che denunciano la permeabilità mafiosa dell'impresa
La società è attualmente intesta ta a Riccardo Ursitti e Giorgia Sala. Il provvedimento è stato assunto a seguito di una recente istanza del Comune di Foggia, volta ad ottenere il rilascio di idonea certificazione antimafia
La nota stampa dell'associazione di categoria che condanna condizionamenti illeciti: "Sia fatta piena luce sulla vicenda. Trisciuoglio e Insalata sono imprenditori che hanno contribuito alla crescita economica della nostra terra"
Lo annuncia la determina n. 1378 a firma del dirigente Paolo Affatato, pubblicata sull’Albo Pretorio del Comune di Foggia. L’atto è diretta conseguenza dell’interdittiva antimafia che ha colpito la società di riscossione
Nel corso dell’istruttoria, raccolti elementi tali da suffragare il pericolo di condizionamento nel regolare andamento delle Pubbliche Amministrazioni. Il prefetto Grassi: “Non arretreremo di un millimetro. Analoga attenzione sarà rivolta alle infiltrazioni mafiose negli Enti locali”
Due a Cerignola, le altre a Cagnano Varano, Manfredonia e San Marco in Lamis. Obiettivo: bonifica del territorio dalle ingerenze della criminalità organizzata
La concessione demaniale era stata revocata in seguito all'interdittiva antimafia a carico dell'amministratore unico della società, che non ha ottemperato allo sgombero dell’area per riportare il sito allo stato originale
Nei confronti della suddetta società, infatti, la Prefettura di Foggia ha comunicato all’ente di aver adottato in data 7 novembre l’interdittiva antimafia a carico del suo amministratore unico, Francesco Romito