Foggia-Avellino tra le gare a rischio per l'Osservatorio: possibile divieto di trasferta per i tifosi irpini
La sfida in programma sabato 20 gennaio alle ore 20.45 è tra gli eventi per i quali l'Osservatorio ha rinviato ogni valutazione al Casms per l'individuazione delle adeguate misure di rigore, invitando contestualmente Lega e Coni a informare le società organizzatrici (tra cui il Foggia) a non far avviare la vendita dei tagliandi
Com'era prevedibile, c'è anche Foggia-Avellino tra le partite a rischio secondo l'Osservatorio Nazionale per le Manifestazioni Sportive. Nell'ultima determinazione, pubblicata due giorni fa, la sfida contro gli irpini in programma sabato 20 gennaio alle ore 20.45 è tra gli eventi per i quali l'Osservatorio ha rinviato ogni valutazione al Casms (Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive) per l'individuazione delle adeguate misure di rigore, invitando contestualmente Lega e Coni a informare le società organizzatrici (tra cui il Foggia) a non far avviare la vendita dei tagliandi.
Considerando quanto accaduto meno di una settimana fa, il timore di una nuova decisione drastica sarebbe legittimo, anche ricordando i disordini verificatisi proprio nell'ultimo precedente allo 'Zac' tra Foggia e Avellino. Ma si tratterebbe di un'altra decisione non di natura punitiva, dopo quella presa per il derby dello scorso 6 gennaio che ancora fa rumore e per la quale anche la politica locale (Amministrazione comunale e consiglieri di minoranza) si è esposta.
Ecco perché resta più plausibile l'ipotesi che si giunga a una misura affine a quella adottata per la gara tra Giugliano e Foggia in programma questa sera, ovvero il divieto di vendita dei tagliandi per i residenti nella provincia di Avellino. Ulteriori novità arriveranno da Casms e dai profili di rischio che la Questura presenterà al Prefetto. Il prossimo 20 gennaio le porte dello 'Zaccheria' dovrebbero riaprirsi. Il condizionale, però, resta d'obbligo.