Alberghiero senza laboratori, Provincia sotto accusa: “Passi ai fatti con urgenza"
Il consigliere provinciale Pino Lonigro scrive ad Alba Sasso e striglia l'amministrazione provinciale: "Vanno immediatamente realizzati i laboratori, indispensabili per la formazione dei giovani"
Torna alla ribalta il tema dell’alberghiero Einaudi di Foggia, sprovvisto dei laboratori di cucina, pasticceria, sala e bar e ricevimento utili agli alunni che frequentano l’istituto di poter acquisire le competenze didattiche e professionali previste dall’offerta formativa dell’istituto che alcuni mesi fa – da Torre di Lama – si è trasferito all’ex ITC Rosati di via Napoli. A prendere in mano la situazione è Pino Lonigro, che ha inoltrato un’interpellanza urgente all’assessore al diritto allo studio, Alba Sasso “perché valuti i possibili interventi e le iniziative utili a realizzare i lavori”. Si tratta di adeguarlo alle norme di sicurezza in vigore, dotandolo di tutti i comfort necessari alla più appropriata istruzione e realizzando i laboratori”.
Il 12 novembre scorso gli studenti erano scesi in piazza, per difendere il diritto allo formazione e denunciare l'immobilismo della Provincia, in quella occasione accusata di non essere riuscita a garantire i laboratori ai circa 800 alunni che frequentano il plesso di via Napoli. Qualche giorno dopo il dirigente scolastico Tonino Soldo scrisse al premier Renzi, chiedendogli di intervenire: "Faccia qualcosa, ci aiuti e aiuti gli alunni" scrisse.
Queste le dichiarazioni del consigliere regionale: “Non si può pensare nel 2015, nell’era della tecnologia digitale, che gli alunni non abbiano a disposizione strumenti idonei e adeguati alla loro formazione, non è concepibile che la struttura sia tutt’ora priva di rete informatica e di collegamento alla rete internet. Questo non è giusto e non deve accadere, per questo ho inviato un’interpellanza all’assessore Alba Sasso al diritto allo studio, affinché si trovino le necessarie soluzioni per eliminare queste ingiustizie”.
Lonigro prosegue: “L’Einaudi da decenni forma giovani professionisti nel settore della ristorazione, dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, settori vitali per l’economia della Capitanata e dell’intera Puglia e che contribuiscono a valorizzare le nostre tradizioni culinarie, facendole conoscere in tutto il mondo. L’amministrazione provinciale deve passare dalle promesse ai fatti, con urgenza e senza tentennamenti. La struttura va adeguata e vanno immediatamente realizzati i laboratori che sono indispensabili per la formazione dei giovani trasportando presso la nuova sede le attrezzature che giacciono ancora nella vecchia sede di Torre di Lama”
E conclude: “Non è concepibile che a tutt’oggi gli alunni dell’Istituto d’Istruzione Superiore Statale ‘Einaudi’ di Foggia siano costretti a studiare solo in teoria quello che, un giorno non lontano, dovrebbero realizzare nel mondo del lavoro. È ora di darci una mossa e trovare la soluzione per creare le basi ed un futuro ai tanti giovani che hanno voglia di imparare professioni così nobili ed importanti”.