rotate-mobile
Sabato, 27 Aprile 2024
Sport

Colombaretti e un uomo in più non bastano. Il Foggia pareggia a Martina

I rossoneri non riescono ad andare oltre un sofferto pareggio, nonostante il rosso rimediato da De Lucia al 38' del primo tempo. Nella ripresa Colombaretti sblocca al 16', ma i rossoneri subiscono il pari su rigore di Montalto per un ingenuo fallo di Sciannamè

Si potrebbe parlare di altri 2 punti persi, per come è andata la partita. Ancora una volta la formazione di Padalino non fa tesoro del vantaggio numerico, e si fa rimontare nel derby contro la formazione di Tommaso Napoli. Una partita brutta, tanto quanto il terreno di gioco, e molto su cui riflettere per il prosieguo del campionato. Peccato, perché lo stop del Teramo, e il mezzo passo falso del Cosenza, avrebbero consentito ai rossoneri di piazzarsi da soli al secondo posto; di positivo, c'è però il vantaggio sulla nona, ancora rassicurante. 

Padalino si affida alla prudenza, e così il ritorno dal primo minuto di Agnelli non porta all’uscita di Sicurella, bensì di una punta. Spazio dunque al 3-5-2 o 3-5-1-1 visto che ad affiancare Giglio, c’è Venitucci, libero di svariare alle spalle del numero 9 rossonero. L’altra novità è di posizionamento, perché nel terzetto difensivo, è Loiacono a fare le veci di D’Angelo come leader del tridente difensivo.

Scelta che lascia perplessi, in primis per le difficoltà del centrale rossonero nell’impostare e nell’acquisire i tempi di gestione del reparto, in secondo luogo per la scelta di schierare sulla destra, un mancino puro come Pambianchi. Si fanno preferire i padroni di casa, più aggressivi centralmente, e pungenti sulle fasce con le penetrazioni di Arcidiacono e Ilari.

Non piace invece il Foggia, troppo basso, e lento nel proporsi in fase offensiva. L’assenza delle devastanti accelerazioni di Cavallaro è tangibile e pesante quanto l’inzuppato terreno del “Tursi”, ad aggravare la situazione c’è un gioco che fatica a velocizzarsi, tra i passaggi sgangherati di Quinto, e la fatica di Agnelli e Sicurella nel supportare l’azione offensiva. Bisogna ringraziare Narciso e un po’ di fortuna, se il Martina non riesce a sbloccare il punteggio.

Sono però in vena di regali i biancoblu, in particolare De Lucia, che al 38’ affossa a metà campo Agnelli, rimediando il secondo giallo, e lasciando la sua squadra in dieci uomini. Napoli decide così di togliere la punta Masini, inserendo De Martino, in quello che di fatto è l’ultimo episodio significativo di un primo tempo particolarmente avaro di contenuti.

MARTINA VS FOGGIA 1 A 1: LE PAGELLE

SECONDO TEMPO – Contrariamente a quanto si potesse immaginare, Padalino conferma lo schieramento iniziale. La partita ha un altro volto, perché il Foggia alza il baricentro e spinge alla ricerca del gol. Il Martina si affida alle ripartenze del solito Arcidiacono, che propizia un quasi gol, mettendo in mezzo un pallone che Narciso liscia, e Montalto non riesce a deviare in porta. E’ il 14’, e i due minuti seguenti, vedranno il ritorno in campo di Agostinone (per Sicurella) e il gol di Colombaretti, su un’altra incertezza del portiere, stavolta di Leuci, che non trattiene la conclusione di Giglio, e consente al terzino di depositare in rete a porta vuota.

La gioia però dura poco più di un minuto, perché i rossoneri concedono ingenuamente una ripartenza al Martina, Ilari si fa respingere il tiro da Narciso, sugli sviluppi dell’azione Sciannamè commette un fallo inutile su Arcidiacono, regalando il rigore al Martina. Montalto realizza.
I padroni di casa protestano un minuto dopo per un altro episodio dubbio in area, ancora con Ilari, che però l’arbitro non giudica meritevole del penalty.

E’ un’altra partita, con il Foggia in balia del Martina, nonostante l’uomo in più. L’andamento del match spinge Padalino ad inserire il contropiedista Kyeremateng per Venitucci, Napoli risponde con Kalombo per Dispoto. Cambi che non produrranno significativi risultati, sarà di Agnelli l’ultima clamorosa occasione, al 40’, con la conclusione dal centro dell’area, che non inquadra la porta. Brutto Foggia, brutta partita. Se non altro, la classifica continua a far sorridere.  

Tabellino

MARTINA (4-2-3-1) Leuci; Dispoto (26’st Kalombo), Salvatori, Zammuto, Salustri; De Lucia, Gai; Ilari (42’st Petrilli), Montalto, Arcidiacono; Masini (42’st De Martino). A Disposizione: Modesti, Zampano, Guadalupi, Lescano. All. Napoli

FOGGIA (3-5-2) Narciso; Pambianchi, Loiacono, Sciannamè (37’st Leonetti); Colombaretti, Sicurella (15’st Agostinone), Quinto, Agnelli, D’Allocco; Venitucci (24’st Kyeremateng), Giglio. A disposizione: Micale, Savarise, Grea, Forte. All. Padalino

Arbitro: Balice di Termoli

Marcatori: 16’st Colombaretti (F), 20’st rig. Montalto (M)

Ammoniti: De Lucia (M), Loiacono (F), Pambianchi (F), Agnelli (F), Giglio (F), Kyeremateng (F), Salustri (M)

Espulsi: 38’pt De Lucia (M) per doppia ammonizione 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Colombaretti e un uomo in più non bastano. Il Foggia pareggia a Martina

FoggiaToday è in caricamento