rotate-mobile
Politica

Congresso Fp Cgil Foggia: Mario La Vecchia rieletto Segretario Generale

Nella segreteria conferma per Angelo Ricucci, dipendente dell’IRCS “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo e nuova eletta Margherita Vitulano, lavoratrice precaria del Comune di Manfredonia

Solo la valorizzazione dei servizi pubblici essenziali, garantiti dallo Stato tramite il lavoro di pubblici dipendenti, sono garanzia vera di diritto e cittadinanza.

Sono ruotati attorno a questo tema i lavori dell’XI Congresso Provinciale della FP CGIL di Foggia, che ha riconfermato alla guida del sindacato il Segretario Generale uscente Mario La Vecchia.

Nella segreteria conferma per Angelo Ricucci, dipendente dell’IRCS “Casa Sollievo della Sofferenza” di San Giovanni Rotondo e nuova eletta Margherita Vitulano, lavoratrice precaria del Comune di Manfredonia.

Un congresso che ha passato in rassegna, soprattutto grazie agli interventi dei delegati e delle delegate, i problemi affrontati dai settori dei servizi pubblici in una fase di continuo arretramento dello Stato in termini di welfare, tutele, prestazioni. 

“C’è stata una lunga campagna in cui il lavoro pubblico – spiega Mario La Vecchia – è finito strumentalmente sotto attacco. Fannulloni, privilegiati e via discorrendo.

Era la cornice per mettere sotto attacco il lavoro ma soprattutto quei servizi essenziali che il Pubblico garantisce e a farne le spese in termini di qualità e quantità sono stati soprattutto i cittadini”.

Dalla Sanità alla Pubblica Amministrazione, dall’Igiene Ambientale alle Funzioni Centrali dello Stato, “abbiamo vissuto una stagione di tagli delle risorse e mancato rinnovo dei contratti di lavoro”. Otto gli anni di blocco dei contratti dei dipendenti pubblici, “che ha significato perdita di potere d’acquisto”.

Oggi sono stati quasi tutti rinnovati grazie all’impegno del sindacato, ma non basta.  Il blocco del turn over penalizza sia le AA.PP. che la Sanità, serve personale nelle corsie e negli uffici comunali”.Una categoria quella della FP CGIL che in Capitanata “ha dovuto affrontare la lunga e complicata vertenza del Don Uva, risolta in modo positivo”.

Ma la sanità nella nostra regione ha subito arretramenti in termini di erogazione di servizi per il diritto inalienabile alla salute, a causa proprio del blocco delle assunzioni, del gravoso piano di rientro con il riordino ospedaliero, di contro però abbiamo visto una scarsa lotta agli sprechi e alla spesa farmaceutica”.

Assunzioni che, per La Vecchia “devono interessare anche tutto il personale precario della Pubblica Amministrazione”, che svolge oramai ruoli e funzioni fondamentali al suo interno, mettendo ordine anche nella confusione organizzativa derivata dalla cancellazione delle province.

Fino all’assurdo, “accade per la Biblioteca Provinciale di Foggia, che passati in carico alla Regione non riescono ad avere interlocuzione corretta con la dirigenza sia per l’organizzazione che per l’orario di lavoro”.

In tutti gli ambiti, conclude il Segretario Generale della FP CGIL di Foggia, “saremo impegnati nel rilancio della contrattazione, per estendere diritti e per dare, come sempre, il nostro contributo per il miglior funzionamento dell’Amministrazione Pubblica”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Congresso Fp Cgil Foggia: Mario La Vecchia rieletto Segretario Generale

FoggiaToday è in caricamento