Carlantino accoglie 30 immigrati africani sbarcati a Lampedusa
Alloggeranno presso l'ostello della gioventù per 2 mesi. In paese la visita dei responsabili di Ministero degli Interni, Save the Children e dell'assessore regionale alle Politiche Sociali, Elena Gentile
Trenta ragazzi africani, dai 13 ai 17 anni, il 28 luglio da Lampedusa - dov’erano sbarcati il 29 giugno - sono stati trasferiti a Carlantino. Alloggeranno per due mesi presso l’ostello della Gioventù (struttura ponte) situato sul Monte San Giovanni con vista sul lago di Occhito.
Il progetto, che vede il comune di Carlantino esempio di solidarietà, è coordinato dalla divisione “Emergenza nord-Africa” del Ministero del Lavoro in collaborazione con il Ministero degli Interni, l’associazione umanitaria “Save the Children”, il comune carlantinese e l’associazione “Mondo Nuovo” gestrice dell’Ostello.
“Abbiamo dato subito tutta la nostra disponibilità – ha dichiarato D’Amelio – Ci siamo prodigati immediatamente per fornire ai ragazzi la migliore accoglienza e per metterli subito a loro agio. Il nostro obiettivo – ha proseguito il primo cittadino – nonostante la permanenza degli immigrati sarà solo temporanea, è quello di cercare con loro anche un minimo di integrazione sociale e culturale approfittando del periodo delle feste agostane”.