rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Sport

L'Aia di Foggia riprende le attività in presenza: "Ora siamo davvero pronti per la ripartenza"

Lento ritorno alla normalità per gli arbitri foggiani, dopo il lungo periodo di distacco forzato a causa dell'emergenza pandemica. Nell'occasione, il presidente Di Paola ha premiato con una targa l'arbitro di serie A di Calcio a 5, che ha concluso la stagione al primo posto nella graduatoria di merito

Entusiasmo, dedizione e appartenenza. Tre caratteristiche fondamentali di un arbitro. Tre valori che permeano il percorso di quanti desiderino coltivare i valori della legalità nell’ambito dello sport e, in particolare, del gioco del calcio. Tre qualità al centro dell’intervento con cui Antonello Di Paola, fresco di riconferma alla guida degli arbitri della Sezione Aia. “Antonio Formillo” di Foggia, ha ufficialmente inaugurato la ripresa delle attività in presenza, dopo un lungo periodo di distacco forzato dall’organizzazione di eventi presso i locali sezionali, a causa delle restrizioni imposte per la prevenzione ed il contrasto all’emergenza pandemica.

“Vedere la vostra presenza massiccia mi inorgoglisce e, allo stesso tempo, mi fa comprendere quanto la passione per le attività della nostra associazione non sia stata scalfita da sedici mesi di distacco forzato. Ora siamo davvero pronti per la ripartenza”, ha esordito Di Paola aprendo i lavori della riunione tecnica. Dopo un doveroso e commovente ricordo a quanti non sono riusciti a vincere la loro battaglia contro il virus, il Presidente degli arbitri foggiani ha ringraziato tutti i membri del Consiglio direttivo sezionale che lo hanno coadiuvato nell’organizzazione amministrativa delle attività sezionali svoltesi da remoto. Poi si è rivolto agli arbitri più giovani, i quali hanno potuto scendere in campo in limitatissime occasioni: “I campionati si sono fermati per lunghi mesi, nei quali la collettività è stata impegnata ad azzerare i rapporti sociali per sconfiggere questo terribile nemico. Ora dovete farvi trovare pronti per ripartire a settembre, ricordando sempre il vostro ruolo di tutori delle regole e della legalità sui rettangoli di gioco”, ha rimarcato Di Paola.

Riunione Aia-2

Quello della legalità e del rispetto delle regole, del resto, è un leit motiv che ha scandito le varie fasi della riunione di fine stagione e che, da sempre, costituisce una delle tematiche più rilevanti nell’ambito dell’esperienza arbitrale. Secondo Di Paola, infatti, “il cambiamento di molte abitudini di vita, imposto dalla pandemia, impone un atteggiamento di condivisione collettiva delle regole di questo nuovo mondo. Gli arbitri devono continuare a svolgere il loro ruolo istituzionale, ovverosia quello di porsi come alfieri della legalità all’interno del contesto calcistico”.

Al termine della riunione, tenutasi all’esterno dei locali sezionali per agevolare la partecipazione ed il rispetto delle disposizioni di prevenzione, Di Paola ha consegnato una targa a Pasquale Falcone, arbitro della massima divisione di Calcio a 5 nazionale, che ha concluso la stagione al primo posto nella graduatoria di merito.

Antonello Di Paola_Pasquale Falcone-2

Poco prima del “rompete le righe” di fine stagione, il Presidente sezionale ha augurato a tutti gli arbitri un’estate serena, dedita alla ripartenza delle attività quotidiane ed alla cura della preparazione atletica, per giungere al fischio d’inizio di settembre determinati nel raggiungere grandi traguardi e consapevoli dell’importanza della figura arbitrale.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

L'Aia di Foggia riprende le attività in presenza: "Ora siamo davvero pronti per la ripartenza"

FoggiaToday è in caricamento