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Tutto sull'avversario del Foggia: la Fidelis Andria

Le due squadre si sono già affrontate due volte in questa stagione tra campionato e Coppa Italia di categoria

Il Foggia deve vincere nel derby contro la Fidelis Andria, alle 17:30, allo Zaccheria. Non ci sono mezze misure: tre sconfitte di fila, nessuna traccia di calcio champagne e una tifoseria ormai apertamente contrariata nei confronti della squadra. Zeman non si tocca, ma è di tutta evidenza che il boemo può e deve cercare di dare una scossa a una compagine che, comunque, sta deludendo le aspettative di inizio stagione. E il mercato di gennaio ha addirittura elevato il tasso qualitativo di una rosa che potrebbe essere ben più su di uno striminzito nono posto a 33 punti guadagnati sul campo.

Il derby è ciò che ci vuole per risorgere e farlo davanti al proprio pubblico. Gli andriesi sono penultimi a 18 punti, in condominio con il Potenza che, grazie alla vittoria sui dauni, si è sganciato dalla Vibonese, unico fanalino di coda del torneo. E come i potentini anche gli andriesi hanno già esonerato due allenatori: Panarelli prima e Ginestra poi. Squadra affidata a Nicola Di Leo. Quattro vittorie, 6 pareggi e tredici sconfitte (tante quante quelle di Potenza e Paganese). Solo diciotto gol fatti, secondo peggior attacco del campionato dopo quella della Vibonese, 34 subiti. Numeri indubbiamente negativi che impongono ai rossoneri di centrare i tre punti. Attenzione, però: tre delle quattro vittorie degli andriesi sono arrivate fuori casa, dove il ruolino è leggermente migliore di quello casalingo con due pareggi e 6 sconfitte per un totale di dieci reti messe a segno e quindici incassate. Cannonieri della squadra, che non vince da fine novembre a Messina, sono gli attaccanti Bubas e l’ex rossonero Di Piazza con tre centri ciascuno. A quota due ci sono l’attaccante Casoli e i difensori Benvenga e Venturini, passato alla Pistoiese. Un gol ciascuno per i centrocampisti Bolognese e Gaeta, nonché l’attaccante Alberti, ceduto al Legnago, il centrocampista Di Noia, ceduto al Gubbio, e il difensore Sabatino, passato al Lamezia.

Mercato di gennaio indubbiamente movimentato in casa Fidelis con tante partenze e molti volti nuovi. Sono arrivati Saracco in porta dal Cosenza; l’ex Fano Urso in mediana; il difensore Riggio dal Monopoli; il difensore Monterisi e i centrocampisti Risolo e Ortisi dal Catanzaro; il centrocampista Bortoletti, un ritorno, dal Novara; l’attaccante Messina dall’Avellino; il difensore Ciotti e l’attaccante Sorrentino dalla Vibonese.

All’andata il Foggia si impose con un secco 3-0 al “Degli Ulivi” grazie ai gol di Curcio, Ferrante e Merola. Male, invece, in Coppa Italia di Serie C dove la Fidelis ha eliminato i foggiani agli ottavi grazie al 2-3 finale maturato allo Zaccheria. Vantaggio biancazzurro di Bubas, pareggio rossonero di Garofalo, nuovo vantaggio ospite con l’ex Di Piazza e nuovo pareggio dauno di Garofalo. Ma è ancora Matteo Di Piazza su rigore a regalare la qualificazione ai suoi. Mentre Curcio fallisce un penalty sul momentaneo 2-1 per gli andriesi.

Arbitro dell’incontro sarà Paride Tremolada di Monza.

Di seguito l’attuale rosa della Fidelis Andria. Per ciascun calciatore, tra parentesi, provenienza, anno di nascita, presenze e reti aggiornate alla 23esima giornata.


FIDELIS ANDRIA – Allenatore: Luigi Panarelli poi Ciro Ginestra poi Nicola Di Leo

PORTIERI
Federico Donini (Proveniente dalla Pistoiese – 1999) (0/-0 + 0/-0 nella Pistoiese)
Umberto Saracco (Proveniente dal Cosenza – 1994) (3/-2 + 3/-7 nel Cosenza)
Filippo Vandelli (Proveniente dal Muravera – 2000) (2/-4)
 

DIFENSORI
Raffaele Alcibiade (Proveniente dalla Juventus U23 – 1990) (13/0)
Alex Benvenga (Confermato – 1991) (11/2)
Gioacchino Carullo (Confermato – 1999) (15/0)
Pietro Ciotti (Proveniente dalla Vibonese – 1999) (1/0 + 16/1 nella Vibonese)
Mario De Marino (Proveniente dal Bisceglie – 2000) (8/0)
Matteo Legittimo (Proveniente dal Cosenza – 1989) (7/0)
Ilario Monterisi (Proveniente dal Catanzaro – 2001) (2/0 + 0/0 nel Catanzaro)
Cristian Riggio (Proveniente dal Monopoli – 1996) (3/0 + 5/0 nel Monopoli)
Leonardo Nunzella (Proveniente dal Virtus Francavilla – 1992) (14/0)
 

CENTROCAMPISTI
Simone Bolognese (Confermato – 1999) (19/1)
Angelo Bonavolontà (Proveniente dalla Paganese – 2000) (19/0)
Alessandro Bordin (Proveniente dalla Casertana – 1998) (3/0)
Mirko Bortoletti (Proveniente dal Novara – 1998) (3/0 + 14/2 nel Novara)
Danilo Gaeta (Proveniente dalla Paganese  – 1999) (12/1)
Pasqualino Ortisi (Proveniente dal Catanzaro – 2002) (3/0 + 1/0 nel Catanzaro)
Andrea Risolo (Proveniente dal Catanzaro – 1996) (3/1 + 10/0 nel Catanzaro)
Francesco Urso (Proveniente dal Fano – 1994) (3/0)
 

ATTACCANTI
Nicolas Bubas (Proveniente dalla Cavese – 1989) (22/3)
Giacomo Casoli (Proveniente dal Catanzaro – 1988) (22/2)
Matteo Di Piazza (Proveniente dal Catania – 1988) (16/3)
Antonio Messina (Proveniente dall’Avellino – 2000) (3/0 + 3/0 nell’Avellino)
Lorenzo Sorrentino (Proveniente dalla Vibonese – 1995) (1/0 + 17/2 nella Vibonese)
Giacomo Tulli (Proveniente dal Feralpisalò – 1987) (20/0 + 1/0 nel Feralpisalò)
 

CEDUTI NEL CORSO DELLA STAGIONE
Andrea Dini (P) (Proveniente dal Padova e poi ceduto alla Juve Stabia– 1996) (18/-30)
Francesco Fontana (D) (Confermato e poi ceduto al Ticino – 1990) (2/0)
Vito Lacassia (D) (Confermato e poi ceduto al Bitonto – 2002) (14/0)
Salvatore Pelliccia (D) (Confermato e poi ceduto al Gladiator – 2000) (3/0)
Sergio Sabatino (D) (Proveniente dal Messina e poi ceduto al Lamezia – 1988) (14/1)
Andrea Venturini (D) (Confermato e poi ceduto alla Pistoiese – 1996) (16/2)
Giovanni Di Noia (C) (Proveniente dal Perugia e poi ceduto al Gubbio – 1994) (17/1)
Nicola Dipinto (C) (Confermato e poi ceduto al Messina – 2002) (13/0)
Giuseppe Zampano (C) (Proveniente dalla Reggiana e poi ceduto al Potenza – 1993) (7/0)
Thomas Alberti (A) (Proveniente dal Matelica e poi ceduto al Legnago – 1998) (18/1)
Alessandro Avantaggiato (A) (Confermato e poi ceduto al Casarano – 2000) (3/0)
Ciro Favetta (A) (Proveniente dal Casarano e poi ceduto alla Casertana – 1994) (2/0)
Samuele Spano (A) (Proveniente dal Team Altamura e poi ceduto al Trapani – 1994) (2/0)
 

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