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Lunedì, 29 Aprile 2024
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Serie B: Un’Allianz Pazienza a forza quattro. Successo entusiasmante dei Neri contro Imola

Si gioca a forza quattro e anche con le coronarie dei tifosi. Lo storico passatempo consisteva nel far rimbalzare le coloratissime e leggerissime palline all’interno della griglia, cercando di metterne in fila quattro. E oggi, nel palazzetto di casa, l’Allianz Pazienza ritorna al successo, mettendo in fila il suo quarto successo del campionato, il terzo casalingo

Si gioca a forza quattro e anche con le coronarie dei tifosi. Lo storico passatempo consisteva nel far rimbalzare le coloratissime e leggerissime palline all’interno della griglia, cercando di metterne in fila quattro. E oggi, nel palazzetto di casa, l’Allianz Pazienza ritorna al successo, mettendo in fila il suo quarto successo del campionato, il terzo casalingo, per 90-85. Una gara a due volti: una oggettivamente non brillantissima Cestistica al primo tempo, sebbene un primo quarto giocato alla pari. Infatti, nella seconda frazione gli ospiti hanno provato ad azzannare il match con percentuali roboanti da tre punti (12/22), andando alla pausa lunga con un parziale di 14-31 per un totale di 31-49. Dopo la pausa, però, è emerso il coraggio di una squadra, la Cestistica San Severo, che ha potuto contare sull’apporto di tutti i suoi uomini e del suo immenso pubblico fino a stravolgere ogni scenario possibile col 90-85 finale.

Dopo la sconfitta a Ravenna, in cui San Severo ha ampiamente dimostrato la sua superiorità, si ritorna a gioire raccogliendo i frutti del proprio lavoro. Indipendentemente dal morale e dai numeri (dei singoli e del collettivo), è fondamentale proseguire con questa compattezza mentale, caratteriale e di gruppo perché il campionato è ancora molto lungo e le insidie, anche le più inaspettate, sono sempre dietro l’angolo. Testa alta e massima concentrazione.

 Il quintetto sanseverese è formato da Pierotti, Magrini, Pazin, Gatto e Fall mentre i cinque avversari: Drocker, Fazzi, Ranuzzi, Aukstikalnis e Crespi. Fazzi da tre, Ranuzzi e Crespi inaugurano la quinta giornata di campionato a cui rispondono immediatamente i cinque punti di Pazin (da lontanissimo prima e terzo tempo poi), Gatto ristabilisce le gerarchie ma è ancora Ranuzzi a realizzare dall’area. Effettivamente, l’Andrea Costa è partita con uno spirito guerriero (anche per riscattare il brutto ko di domenica scorsa) mentre l’Allianz Pazienza deve ancora trovare la giusta concentrazione oltre che precisione. Ed effettivamente, il trend della partita è il medesimo dei primi minuti: attacca Imola e San Severo (con in campo finalmente Tchintcharauli) risponde: 17-18. Petrushevski inaugura il secondo periodo ma Corcelli si mette in proprio e, in tre minuti, segna la bellezza di dodici punti consecutivi, a dimostrazione che gli ospiti sono a San Severo per strappare i due punti. Sul 23-28, coach Nunzi è costretto a richiamare i suoi per non lasciare troppo spazio ai rivali. Il tempo di uscire dal periodo di sospensione e la Cestistica subisce altre tre ‘bombe’ consecutive da Marangoni (zero punti fino a quel momento), ancora Corcelli e Drocker per un eloquente 24-37. Con una precisione chirurgica dalla lunghissima distanza e la verve positiva che da essa consegue, non è facile per i Neri che nelle azioni successive, per l’eccessiva foga di tornare in gara, sbagliano e si innervosiscono. In queste occasioni occorre sistemare gli ingranaggi difensivi e rimanere lucidi, tuttavia gli uomini di Coach di Paolantonio viaggiano su numeri sbalorditivi da tre (12/22) e sono meritatamente in vantaggio: 31-49.

Dovrebbe essere il quarto utile ai Neri per cercare di recuperare il maggior numero di punti possibili ed invece sono ancora gli emiliani a spingere forte, segnando da ogni lato del pitturato con tutto l’organico, oltre che a chiudersi benissimo in difesa. Sul 40-51 Pierotti mette a segno cinque punti fondamentali per cercare di rivitalizzare l’ambiente in campo e sugli spalti così, per la prima volta, la panchina ospite ferma i giochi. San Severo ha bisogno, soprattutto in questi momenti, di ritrovare l’agonismo giusto per ribaltare una oggettiva situazione non semplicissima e per farlo urge l’apporto di tutti gli uomini in canotta biancanera. Pazin e Pierotti riducono ulteriormente il gap tra le due squadre ed ora Imola è in vantaggio ‘solo’ di otto lunghezze. Sebbene i punti subiti e il ‘rumore’ del Falcone e Borsellino, gli ospiti sfruttano le grossolane palle perse dei dauni, riuscendo a mantenere (basti vedere il coraggio del canestro a fil di sirena) le redini del tabellone: 55-68. Montanari segna da due e dai 6.75 portandosi sul -8, ma ancora Drocker spegne subito gli entusiasmi. Con un ritmo serrato, la gara si incattivisce ed i giochi sono spezzettati dai tanti fischi arbitrali (Colombo espulso, un altro problema per coach Nunzi nell’economia di una partita complessa). Guastamacchia mette a segno la sua personalissima ‘bomba’ quando sul tabellone si legge 69-79 a -5’ da giocare e fa lo stesso anche Montanari (72-79), Corcelli controbatte (72-81), Pazin bissa ancora da tre (78-81) ed immediato timeout di Coach di Paolantonio. Ora, nei minuti che più pesano, serve la massima concentrazione perché è tutt’altro che una gara conclusa. Crespi segna, Montanari e Guastamacchia la ribaltano completamente e ora è l’Allianz Pazienza a comandare. Crespi ancora fa valere i suoi centimetri, nell’azione successiva Petrushevski trova i due punti vitali ed utili perché Imola sbaglia e Pierotti dalla linea della carità trova l’88-85 che manda al minuto di sospensione gli emiliani. Il palazzetto è una bolgia e, in un clima infuocato, tutto diventa più facile perché la Cestistica capovolge ogni scenario possibile, impensabile anche solo dieci minuti fa, e guadagna con orgoglio la vittoria! Il finale: 90-85.

IL CALENDARIO – “PalaMazzola” di Taranto contro la CJ per i Neri di Luciano Nunzi. Si gioca domenica 15 ottobre alle ore 18.

IL TABELLINO – Allianz Pazienza San Severo – Andrea Costa Imola 90-85 (17-18, 14-31, 24-19, 35-17)

Allianz Pazienza San Severo: Djordje Pazin 25 (3/9, 6/10), Stefano Pierotti alles 22 (5/5, 1/4), Fabio Montanari 15 (1/2, 3/3), Arcangelo Guastamacchia 12 (3/5, 2/4), Goce Petrushevski 6 (3/3, 0/2), Yande Fall 4 (1/7, 0/0), Tommaso Gatto 4 (2/5, 0/1), Mattia Magrini 2 (1/1, 0/0), Luca Colombo 0 (0/0, 0/0), Roman Tchintcharauli 0 (0/0, 0/0), Gregorio Urbano 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 16 / 23 – Rimbalzi: 32 10 + 22 (Yande Fall, Tommaso Gatto 7) – Assist: 17 (Stefano Pierotti alles, Goce Petrushevski 4)

Andrea Costa Imola: Nunzio Corcelli 28 (2/4, 6/13), Gian marco Drocker 19 (3/6, 3/4), Alex Ranuzzi 11 (3/6, 1/2), Riccardo Crespi 10 (5/8, 0/0), Lukas Aukstikalnis 7 (2/4, 1/4), Luca Fazzi 6 (0/1, 2/6), Tommaso Marangoni 3 (0/0, 1/3), Lucio Martini 1 (0/1, 0/0), Gianmarco Sorrentino 0 (0/0, 0/0), Dejan Bresolin 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 13 / 15 – Rimbalzi: 26 7 + 19 (Gian marco Drocker 7) – Assist: 11 (Nunzio Corcelli, Alex Ranuzzi 3)

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