rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Politica Piazzale Vittorio Veneto

Quartiere Ferrovia “zona sorvegliata a vista”. Marasco: “Ci vogliono qualità, vita, operosità, allegria”

Quartiere Ferrovia: i provvedimenti e le politiche dell'amministrazione Landella non piacciono ad Augusto Marasco, per il quale serve ben altro per rilanciarlo

Il 10 gennaio il sindaco Landella aveva elencato una serie di provvedimenti, novità ed iniziative portate a termine per il Quartiere Ferrovia di Foggia: la videosorveglianza dell’area, il ripristino dell’illuminazione pubblica, la pulizia delle strade della zona, uno specifico servizio di pattugliamento da parte della polizia locale, l’ordinanza sindacale anti-bivacco, una serie di eventi finalizzati alla fruizione dell’area e a sostenere gli esercizi commerciali, una serie di controlli, gli interventi alla fontana della stazione e infine il presidio di polizia locale, più comunemente noto come ‘gabbiotto’, sul quale però non sono mancate le polemiche.

Per Augusto Marasco, però, sul quartiere Ferrovia “l’amministrazione Landella sta riuscendo a sbagliare tutto”. Per il capogruppo del Partito Democratico a Palazzo di Città, i “residenti, commercianti, imprese e professionisti di quell’area della città capoluogo non meritavano che, dopo anni di sostanziale inerzia, si mettessero in campo azioni slegate, confuse e utili solo a conclamarne il degrado”.

Marasco incalza ed evidenzia: “Abbiamo bisogno di riportare qualità, vita, operosità, allegria, non di trasformare il Quartiere Ferrovia in una zona sorvegliata a vista. L’Amministrazione comunale è riuscita nell’impresa di fare male anche una cosa positiva con una posa in opera raffazzonata che ingombra il marciapiede, quando a pochi metri i manufatti del Nodo intermodale Foggia Stazione, dove si pensava di insediare anche un presidio di polizia, restano ancora un corpo estraneo rispetto a un quadrante urbano che avrebbero dovuto contribuire a riqualificare”.

Per l’esponente del Partito Democratico ed ex candidato sindaco bisognerà riproporre “l’idea a basso costo che, anni fa, era stata elaborata per rigenerare viale XXIV Maggio, trasformandolo in un asse anche ciclabile, attrezzato di postazioni di sosta per il wi-fi, in modo da rivitalizzarne l’uso da parte dei pendolari, molto numerosi specie tra gli studenti universitari e delle scuole superiori”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Quartiere Ferrovia “zona sorvegliata a vista”. Marasco: “Ci vogliono qualità, vita, operosità, allegria”

FoggiaToday è in caricamento