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Piemontese si gioca la carta Colangione, una donna per rilanciare il PD foggiano

Piemontese: "Promuoviamo donne e uomini capaci di dialogare meglio con la città". E intanto, ai circoli, sono state consegnate 6.405 tessere

E’ Claudia Colangione la candidata alla segreteria cittadina di Foggia che rappresenterà la ‘mozione’ guidata da Raffaele Piemontese, candidato alla segreteria provinciale. Ha 34 anni ed è arrivata all’impegno attivo in politica con la frequentazione della scuola di formazione del Partito Democratico. Dopo essersi laureata in Giurisprudenza, ha indirizzato la sua attività professionale verso la consulenza tecnica per la progettazione a sostegno delle politiche sociali. E’ stata componente della segreteria cittadina, con la responsabilità del dipartimento Politiche Sociali e Lavoro, ed è componente della segreteria provinciale.

“E’ una sfida, tanto politica che personale, appassionante – afferma Colangione – che giunge in un momento cruciale per il PD e la città di Foggia. E’ nostro compito innovare, anche profondamente, l’elaborazione programmatica e l’organizzazione dell’unione comunale per interpretare al meglio la competizione elettorale che affronteremo fra qualche mese”.

“Claudia Colangione interpreta appieno quel ‘qualcosa di nuovo’ che vogliamo costruire in Capitanata e a Foggia – afferma Raffaele Piemontese – La guida politica del PD foggiano ha necessità che in prima linea ci siano donne e uomini capaci di meglio dialogare con la società e di stabilire con maggiore facilità connessioni e sintonie. Non poniamo una banale questione anagrafica, ma cerchiamo di interpretare l’avvertita necessità di promuovere protagonismi nuovi che possano contare sul contributo e la solidarietà di quanti hanno maggiore esperienza”.

Nel frattempo, per Piemontese prosegue a passo spedito il cammino nel testa a testa con Michelangelo Lombardi verso la segreteria provinciale del partito. L’avvocato foggiano continua a riscuotere successi: prima a Serracapriola (31 preferenze su 32 complessive), poi anche al congresso del Circolo di Vico del Gargano che ha eletto segretario cittadino Davide Notarangelo. Per quanto riguarda i candidati alla segreteria provinciale sono state espresse 13 preferenze per Piemontese e 2 per Lombardi. Dopo questo congresso il numero dei voti e la distribuzione dei delegati all'Assemblea provinciale è la seguente: Michelangelo Lombardi – 871 voti/19 delegati; Raffaele Piemontese – 443 voti/9 delegati.

Fiducia e consenso espressi anche da Salvatore Mangiacotti, uno dei promotori di Capitanata Democratica. “Il PD che immaginiamo noi, e che siamo convinti Piemontese saprà incarnare, avrà la forza e l'autorevolezza per stipulare un nuovo ‘patto di lealtà’ con gli iscritti, per superare gli steccati delle correnti e delle cordate, e un nuovo ‘patto di cittadinanza’ per coinvolgere e mobilitare le tante energie presenti nel nostro territorio”.

Per questo, prosegue, è necessario sollecitare il protagonismo di tutti i territori “promuovendo politiche che migliorino la qualità della vita delle persone che vivono nel capoluogo come nel Subappennino, nel Gargano come nel Basso Tavoliere. Sarà tanto più facile farlo quanto più ci impegneremo nella valorizzazione del patrimonio di esperienze, relazioni e radicamento che sono i circoli”.

In considerazione della notizia circa lo spettro dei tesseramenti gonfiati, il Partito Democratico precisa che sono state consegnate ai circoli 6.405 tessere. Nel 2009, anno del primo congresso del Partito Democratico, gli iscritti risultarono essere 9.607. Il tesseramento proseguirà in ogni circolo fino alla chiusura dei seggi elettorali.

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