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Lunedì, 29 Aprile 2024
Politica

La Comunità politica per Foggia mette i paletti: alt a ex amministratori e no al trasformismo

Invito a sottoscrivere una Carta dei Principi e dei Valori della coalizione di centrosinistra

Alt agli ex consiglieri e assessori che hanno ricoperto le cariche per due consiliature e divieto di candidare eletti o transitati in liste, soprattutto civiche, che abbiano sostenuto, anche solo al ballottaggio, governi di centrodestra.

Sono due punti della Carta dei Principi e dei Valori che la Comunità politica per Foggia chiede di sottoscrivere alla coalizione di centrosinistra. Ostacoli sormontabili per talune forze del campo largo, per altre un sacrificio che potrebbero non essere disposte ad affrontare.

“Il ritardo nella definizione del programma e della candidata o candidato sindaco è diventato intollerabile”, avverte il portavoce Luciano Beneduce, che ha scelto un videomessaggio per parlare agli alleati alla luce dello stallo ormai conclamato.

“Noi di Comunità Politica per Foggia in questa coalizione vogliamo credere e abbiamo già espresso il nostro favore per la candidatura di Maria Aida Episcopo - prosegue Beneduce - Crediamo, però, sia adesso urgente imprimere una svolta e farlo presto e bene. La scusa del poco tempo a disposizione non deve condurre a un alibi per scelte incoerenti con le idee di ‘pulizia’ e rinnovamento lanciate in questi anni di commissariamento. Crediamo che il nostro Comune abbia bisogno di strumenti di trasparenza e partecipazione, come principali armi per contrastare le infiltrazioni mafiose e la corruzione”.

Per questo, la Comunità politica per Foggia propone alle forze politiche d’ispirazione progressista e alle cittadine e cittadini chiamati al voto l’adozione di uno strumento che “aiuti a definire i valori fondamentali intorno ai quali costruire una coalizione di governo della città che sia coerente con quei valori; consenta la formazione di liste e quindi la scelta di candidate/i credibili, in grado di promuovere un vero cambiamento; permetta una partecipata conduzione della coalizione durante e dopo le elezioni”.

Il gruppo chiede che tutte le forze della coalizione, ma anche tutte le candidate e i candidati alla carica di consigliere, sottoscrivano la Carta dei principi e dei valori. Garante sarà la candidata o il candidato sindaco.

Il primo punto implica il riconoscersi intorno a principi e valori fondamentali della costituzione come l’antifascismo, il pacifismo, la protezione dell’ambiente, la lotta a ogni forma di discriminazione e allo sfruttamento del lavoro.

Il secondo punto prevede l’impegno di candidati e candidate a rifiutare finanziamenti non verificabili e a rendere tracciabili i contributi ricevuti durante la campagna elettorale, oltre che risolvere ogni potenziale conflitto di interesse che potrebbe condizionarne le scelte nel Consiglio comunale o nella Giunta (lotta al voto di scambio).

Il terzo punto mira a contrastare il trasformismo con l’espresso divieto di candidare persone elette o candidate in passato a sostengo di governi di centrodestra.

Il quarto punto prevede il rinnovamento nelle cariche elettive in favore dei giovani, anche alla prima esperienza elettorale.

Il quinto e ultimo punto riguarda la creazione di un Coordinamento permanente di coalizione che sia l’unico luogo in cui si definisce il programma, ma anche di verifica della reale attuazione del programma.

“Noi di Comunità politica per Foggia chiediamo che al più presto si completi il percorso per costruire una coalizione e che lo si faccia attraverso la sottoscrizione di principi e valori condivisi. La Carta dei valori e dei principi – conclude Beneduce - è uno strumento che può restituire dignità e credibilità alla politica e aumentare la partecipazione di cittadine e cittadini che vogliono un futuro diverso per la nostra Foggia”.

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