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Cronaca Cerignola

Giuseppina Pantone non ce l'ha fatta: è morta dopo due settimane di agonia. Il marito le aveva esploso un colpo di pistola alla testa

Lo scorso 13 novembre, il marito Francesco Ciuffreda aveva impugnato la sua pistola aprendo il fuoco contro la moglie e contro la vicina di casa, Luminita Brocan, morta sul colpo. Subito dopo, ha rivolto l'arma verso sé stesso, uccidendosi

Non ce l'ha fatta Giuseppina Pantone, la 65enne di Cerignola, ferita alla testa da un colpo di pistola esploso dal marito, Francesco Ciuffreda, di 69 anni.

Lo scorso 13 novembre, in pieno giorno, l'uomo ha impugnato la sua pistola (legalmente detenuta) aprendo il fuoco contro la moglie e contro la vicina di casa, la 55enne Luminita Brocan, morta sul colpo. Subito dopo, Ciuffreda ha rivolto l'arma verso sé stesso, uccidendosi.

La vita di Giuseppina è appesa ad un filo: "Un esame strumentale ci dirà qualcosa sulla funzionalità del tronco" 

Giuseppina Pantone è deceduta lo scorso giovedì, dopo due settimane di agonia (la donna era in 'protezione cerebrale') . La donna, infatti, era stata trasportata a 'Casa Sollievo della Sofferenza' in condizioni drammatiche: il proiettile le aveva attraversato la testa da parte a parte. 

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