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Allo Zac arriva il Messina e il Foggia deve vincere e basta

I peloritani sono terzultimi in classifica

Il Foggia deve assolutamente vincere. Non ci sono alternative se si vuole ricominciare a marciare per scalare posizioni in zona play-off, anziché rischiare di incominciare a starci fuori. Mister Cudini recupera anche Marco Frigerio e potrà quindi contare su un’arma in più a centrocampo.
Di contro ci sarà il Messina, avversario che sulla carta si presenta decisamente abbordabile. Il patron Scotto non è riuscito a vendere il club e, alla fine, ha iscritto i peloritani al campionato. Logica conseguenza è stata quella di un mercato non altisonante. In panchina è tornato Giacomo Modica, reduce dall’esperienza alla guida della Vibonese. Il ruolino non è stato esaltante finora: terzultimo posto a undici punti frutto di due vittorie e cinque pareggi. 6 le sconfitte subite per un totale di dodici gol fatti (penultimo attacco del torneo. E il Foggia è messo peggio con undici) e diciannove subiti. Fuori casa, sinora, tre pareggi e tre sconfitte per 6 gol segnati e dieci subiti. Cannoniere della squadra è l’attaccante Plescia a quota tre. Due gol per il compagno di reparto Emmausso. Un gol a testa per i difensori Polito e Tropea, per i centrocampisti Firenze, Frisenna e Giunta e per gli attaccanti Luciani e Ragusa.
Confermati, tra i vari, l’eterno Fumagalli in porta, Ferrara in difesa e Ragusa in attacco, eroe dei play-out contro la Gelbison, i giallorossi hanno visto arrivare elementi di esperienza come Manetta dal Taranto, Pacciardi dalla Recanatese e Polito dal Potenza in difesa; Firenze dal Sangiuliano, Franco dalla Lucchese e Giunta dal Follonica Gavorrano a centrocampo; Emmausso dal Picerno e Plescia dal Piacenza in attacco. Inoltre, dalla Vibonese, mister Modica ha portato in dote l’esterno Lia e il trequartista Scafetta. A completare la rosa un manipolo di under sui quali, inevitabilmente, si punta sia per il “minutaggio” che per azzeccare qualche rivelazione.
Arbitro dell’incontro sarà Enrico Gigliotti di Cosenza. Calcio d’inizio domani alle 16:15.

Di seguito l’attuale rosa del Messina. Per ciascun calciatore, tra parentesi, provenienza, anno di nascita, presenze e reti (play-off, play-out e Coppe escluse) aggiornate alla tredicesima giornata.

MESSINA – Allenatore: Giacomo Modica

PORTIERI
12 - Jacopo De Matteis (Proveniente dalla Fermana – 2002) (0/-0)
30 - Ermanno Fumagalli (Confermato – 1982) (13/-19)
 

DIFENSORI
31 – Matteo Darini (Proveniente dal Lavello – 2002) (1/0)
18 - Michele Ferrara (Confermato – 1993) (8/0)
7 - Damiano Lia (Proveniente dalla Vibonese – 1997) (10/0)
6 - Marco Manetta (Proveniente dal Taranto – 1991) (11/0)
23 - Federico Pacciardi (Proveniente dalla Recanatese – 1995) (8/0)
33 - Vincenzo Polito (Proveniente dal Potenza – 1999) (11/1)
21 - Giuseppe Salvo (Confermato – 2003) (3/0)
73 - Lorenzo Tropea (Proveniente dall’Empoli – 2004) (4/1)
 

CENTROCAMPISTI
4 - Simone Buffa (Proveniente dal Catania – 2001) (4/0)
5 - Marco Firenze (Proveniente dal Sangiuliano – 1993) (7/1)
16 - Domenico Franco (Proveniente dalla Lucchese – 1992) (9/0)
8 - Giulio Frisenna (Proveniente dal Licata – 2002) (12/1)
19 - Francesco Giunta (Proveniente dal Follonica Gavorrano – 1999) (8/1)
24 - Pasqualino Ortisi (Confermato – 2002) (12/0)
77 - Francesco Scafetta (Proveniente dalla Vibonese – 2002) (11/0)
 

ATTACCANTI
27 - Carlo Cavallo (Proveniente dal Real Agro Aversa – 2002) (13/0)
10 - Michele Emmausso (Proveniente dal Picerno – 1997) (13/2)
9 - Pierluca Luciani (Proveniente dal Siena – 2002) (7/1)
28 - Vincenzo Plescia (Proveniente dal Piacenza – 1998) (12/3)
90 - Antonino Ragusa (Confermato – 1990) (12/1)
70 - Andrea Zammit (Proveniente dal Valletta – 2003) (2/0)
11 - Marco Zunno (Proveniente dal Piacenza – 2001) (8/0)

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