Grande reazione Cerignola. Avellino battuto
Gli irpini passano in vantaggio. Poi l'Audace cala il tris
Grande vittoria per il Cerignola che, al "Monterisi", rifila tre gol all'Avellino. L'Audace torna agli splendori pre-natalizi e lo fa al cospetto di un avversario che pure, sulla carta, si presentava con una squadra decisamente rinforzata dal mercato di riparazione di gennaio. Ma i cerignolani tirano fuori il meglio e, nonostante il rigore fallito da Achik nella prima frazone e il successivo vantaggio ospite siglato da Russo al 53', colpiscono due volte in dieci minuti con lo stesso Achik che si fa perdonare al 59' e al 69' (ora sono cinque i gol messi a segno dall'esterno marocchino nel torneo) e poi chiudono definitvamente i conti con bomber Malcore al minuto 82 (decimo gol in campionato per lui). I gialloblu tornano al quarto posto in classifica con 41 punti, uno in più dei cugini foggiani bloccati sul pari ieri a Crotone, sia pur a causa di una sfortunata autorete di Garattoni.
Audace Cerignola (3-4-3): Saracco; Blondett, Capomaggio, Ligi; L. Russo, Tascone, Langella, D'Ausilio (17' st Righetti); Achik (36' st Montini), D'Andrea (36' st Malcore), Ruggiero (31' st Bianco). In panchina: Fares, Trezza, Olivera, Allegrini, Coccia, Inguscio, Mengani, Botta, Samele, Giofrè. Allenatore: Michele Pazienza
Avellino (4-3-3): Pane; Ricciardi, Moretti, Benedetti (23' st Auriletto), Rizzo; Mazzocco (23' st Maisto), Casarini, D'Angelo (32' st Gambale); Trotta (24' st Kanoute), Marconi, R. Russo. In panchina: Marcone, Mele, Nkosi, Garetto, Tounkara, Solaro, Perrone. Allenatore: Massimo Rastelli
Reti - 9' st R. Russo (A), 15' st e 25' st Achik (C), 38' st Malcore (C).
Note - Arbitro Di Graci di Como. Ammoniti: Moretti (Av), Benedetti (Av), Mazzocco (Av), Ligi (AC). Angoli: 1-1