Foggia-Vibonese 5-2: le pagelle dei rossoneri
Curcio protagonista del match con due gol e due assist. Bene anche Ferrante e Tuzzo, entrambi a segno. Gara dai due volti per i due terzini Garattoni e Nicoletti
Piccoli assaggi di Zemanlandia allo ‘Zaccheria’, dove il Foggia vince 5-2 contro la Vibonese al termine di una partita ricchissima di emozioni. A tratti stellare la prestazione dei rossoneri nella prima frazione, chiusa con un rotondo 4-0, cui ha fatto seguito un secondo tempo di sofferenza, vuoi per il ritorno convinto della Vibonese, vuoi per un comprensibile – ma fino a un certo punto accettabile – rilassamento della squadra di casa. Epperò, malgrado la sofferenza, il Foggia è riuscito anche nel secondo tempo a costruire quattro occasioni da gol oltre al rigore con il quale Alessio Curcio ha chiuso il match. Il numero 10 rossonero è stato il protagonista del match con due gol e due assist. Bene anche Ferrante e Tuzzo, entrambi a segno. Gara dai due volti per i due terzini Garattoni e Nicoletti.
Le pagelle dei rossoneri
FOGGIA (4-3-3) Volpe 5,5; Garattoni 6,5 Sciacca 6,5 Girasole 6 Nicoletti 6,5; Garofalo 5,5 Petermann 6,5 (32’st Maselli s.v.) Gallo 7; Tuzzo 7 Ferrante 7 Curcio 8. A disposizione: Dalmasso, Rizzo Pinna, Merkaj, Vigolo, Di Jenno, Ballarini. Allenatore: Zeman 8
VIBONESE (4-3-1-2) Marson 6,5; Polidori 4,5 (1’st Senesi 6,5) Risaliti 5 Vergara 5 Marhous 5; Basso 5,5 (1’st Ngom 6,5) Gelonese 6 (42’st Tumbarello s.v.) Bellini 6,5; Cattaneo 6,5; Sorrentino 5 (1’st Grillo 7) Golfo 6,5. A disposizione: Mengoni, Alvaro, La Ragione, Ciotti, Mauceri, Cicagna, Fomov. Allenatore: D’Agostino 5,5
Arbitro: Perenzoni di Rovereto 6,5
![]() Volpe 5,5 |
Partita piuttosto strana nella quale alterna parate determinanti (tipo quelle su Golfo e Ngom) a errori pacchiani. Una sua uscita sconsiderata precede l’ingenuità di Garofalo. Nel complesso trasmette poca sicurezza, specie sulle palle alte. |
![]() Garattoni 6,5 |
La media è tra un primo tempo di altissimo livello e una ripresa in grosso affanno. Ridicolizza Marhous per una intera frazione, ma con Grillo la storia cambia. Potenzialmente letale la dormita grazie alla quale l’esterno della Vibonese centra il palo. |
![]() Sciacca 6,5 |
Anche nei momenti di affanno è quello che mantiene un tasso alto di lucidità. Lesto a siliconare i buchi lasciati dai compagni disattenti. |
![]() Girasole 6 |
L’esplosività di Ngom richiede una maggiore attenzione e qualche apprensione che con Sorrentino non si erano neppure intuiti. Regge l’urto, anche se le gambe un po’ tremano. |
![]() Nicoletti 6,5 |
Stesso discorso fatto per Garattoni. Grande primo tempo – e grandissimo gol – cui fa seguito una ripresa di affanni. In trance come Demi Moore nella scena finale di ‘Ghost’ sul fallo laterale dal quale si origina il gol del 4-1. A parziale discolpa, la condizione non ancora ottimale. |
![]() Garofalo 5,5 |
Nelle situazioni negative è lui il protagonista. Sciupa un rigore in movimento con una ciabattata mancina oratoriale, per poi procurare un rigore del tutto incomprensibile. Due macchie in una partita comunque di sostanza. |
![]() Petermann 6,5 |
Sarebbe da otto per come manda in porta Tuzzo e per quell’apertura d’esterno che dà l’abbrivio all’azione del 3-0. Ma in mezzo ci sono una caterva di errori, a volte anche di sufficienza, che aumentano di intensità soprattutto nella seconda frazione. Esce per un fastidio al ginocchio (32'st Maselli s.v.) |
![]() Gallo 7 |
Di fatto è l’unico a mantenere lo stesso standard di intensità per tutta la partita. Scippatore seriale di palloni nel primo tempo – come quello che origina il primo gol – e autorevole conduttore di transizioni nella ripresa. Il problema è che la finalizzazione (degli altri) non gli rende giustizia. |
![]() Tuzzo 7 |
Primo timbro tra i professionisti per questo talento che ogni settimana avanza di una tacca nel suo percorso di crescita. Corre tanto e con costrutto, applicandosi da esterno d’attacco zemaniano. E pazienza per la doppietta mancata nella ripresa. |
![]() Ferrante 7 |
Mezzo voto in meno per la mina senza precisione che non spegne la fiamma della speranza della Vibonese. Intanto, si avvicina alla doppia cifra con un gran gol e la presenza costante nella costruzione delle azioni. |
![]() Curcio 8 |
Il voto premia soprattutto gli episodi singoli. Protagonista nell’80% dei gol, con due marcature (la prima sublime) e altrettanti assist (di lusso quello per Ferrante). |
![]() Zeman 8 |
100 vittorie da mister rossonero. E non poteva celebrarle con un punteggio diverso e una partita diversa. Per un tempo è il più bel Foggia della stagione, nella ripresa le cose cambiano, ma comunque la squadra costruisce quattro palle gol. |