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Sabato, 27 Aprile 2024
Scuola Casalnuovo Monterotaro

Coronavirus, sui tre Casali e a Pietramontecorvino si parte con la didattica a distanza: le lezioni si faranno su Google Classroom

Il dirigente Fratta: "Al di là dell’obbligo normativo, è motivo di onore essere utili ai nostri alunni anche, e soprattutto, in una situazione di emergenza che coinvolge, ormai, l’intera Nazione"

L'istituto 'Mandes' di Casalnuovo Monterotaro ha adottato la modalità della didattica a distanza. 

Lo scrive il dirigente Fernando Fratta, in una circolare rivolta ai docenti, al personale Ata e ai genitori degli studenti. 

"In considerazione del fatto che non si può escludere il prolungamento della sospensione delle attività didattiche in presenza, deriva per il sottoscritto uno specifico obbligo che implica, ovviamente, quello correlativo da parte del corpo docente. Tuttavia, al di là dell’obbligo normativo, sono certo che converrete con me che per ciascuno di noi è motivo di onore essere utili ai nostri alunni anche, e soprattutto, in una situazione di emergenza che coinvolge, ormai, l’intera Nazione.

Come certo saprete, molte scuole si sono già attivate e noi non saremo certo da meno. Pertanto, il sottoscritto, previa consultazione con la f. s. per la formazione nonché animatrice digitale, Teresa Californi, ha individuato il seguente piano operativo: ciascun docente sarà libero di auto organizzarsi sotto la regia del coordinatore di classe, accreditandosi per l’utilizzo della piattaforma Google Classroom, che è stata scelta per l’affidabilità e l’accessibilità, che altre piattaforme non garantiscono.

Il funzionamento è semplice: dopo il collegamento alla piattaforma e l’accreditamento, si tratta di inserire gli indirizzi di posta elettronica corrispondenti a ciascun alunno che avrete cura di reperire tramite i genitori. Formata la classe virtuale con l’inserimento degli indirizzi, ciascuno riceverà il codice di accesso alla classe medesima e potrà interagire con i contenuti che ciascun docente vi avrà depositato; tali contenuti possono essere file, foto, immagini, video, ecc.. Pertanto, il docente potrà registrare una videolezione, mettere a disposizione testi e immagini e chiedere agli alunni di interagire con essi piuttosto che con il libro di testo, proponendo, ad esempio, degli esercizi che, una volta svolti, ciascun alunno dovrà caricare in piattaforma affinché il docente possa correggerli a distanza prima di proseguire con la lezione successiva.

Google offre anche la possibilità, mediante l’applicativo Hangouts, di effettuare videochiamate, senza dover condividere il proprio numero di telefono, che potrebbero rivelarsi particolarmente utili ove vi fosse la necessità di un’interlocuzione diretta con singoli alunni e/o genitori. In alternativa si può sempre far ricorso al diffusissimo Whatsapp.

I docenti di sostegno si coordineranno tra loro, coordinati dalla f. s. per l’inclusione, onde calibrare opportunamente il loro intervento a distanza, previa consultazione con le famiglie dei rispettivi alunni.

È inevitabile che qualche giorno all’esordio venga dedicato a prendere confidenza con questi nuovi strumenti, così com’è ovvia la necessità che gli alunni debbano essere affiancati dai genitori, soprattutto nelle fasi di accreditamento e di avvio vero e proprio delle attività di apprendimento a distanza. Per tali ragioni, si rende quanto mai necessaria la collaborazione tra docenti e famiglie che, sono certo, non mancherà.

Ai genitori, inoltre, rammento la necessità di vigilare sull’uso della piattaforma da parte dei propri figli e di adoperare a tal fine tutte le precauzioni necessarie.

Rinvio alla nostra gentilissima animatrice digitale il personale docente che avesse bisogno di chiarimenti tecnici, mentre per la scuola dell’Infanzia, seguirà a breve altra circolare con indicazione per l’uso di una piattaforma dedicata alla relativa fascia d’età.

Rammento ai docenti che fossero sprovvisti di propri dispositivi che, presso la sede centrale, sono disponibili le postazioni connesse ad internet della scuola, che potranno essere utilizzate previa prenotazione da inoltrare al dsga.

Al proprio rientro a scuola, ciascun docente fornirà allo scrivente un resoconto, eventualmente tratto anche dal registro personale su cui, lo preciso, vanno annotate, come se fossero state svolte in classe, tutte le attività didattiche effettuate a distanza. Tale rendicontazione sarà dallo scrivente considerata ai fini di una eventuale attribuzione premiale circa l’attuazione di modalità didattiche innovative.

Mi sia consentito di chiudere con un vivo ringraziamento a tutti coloro che si impegneranno, docenti, alunni, genitori e personale ata, per vincere questa sfida, che ci proietta su una nuova frontiera della didattica, sia pur nella consapevolezza che, a parere di chi scrive, il rapporto umano rimane insostituibile. Quindi, con l’auspicio di rivedervi presto a scuola, vi saluto. 

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