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Lunedì, 29 Aprile 2024
Politica San Nicandro Garganico

Volano gli stracci a San Nicandro, aula consiliare si svuota durante l'intervento di Berardi: "Questa è dittatura"

Antonio Berardi, consigliere comunale d'opposizione, su tutte le furie. Cade il numero legale e la seduta viene sospesa durante il suo intervento in aula consiliare: "Episodio gravissimo"

Antonio Berardi su tutte le furie dopo la sospensione della seduta del Consiglio comunale di ieri 27 settembre. L'ex candidato sindaco e consigliere comunale di San Nicandro Garganico ha pubblicato su Facebook le fasi di quanto accaduto in aula durante il suo intervento. "Un episodio gravissimo" evidenzia. "Abbiamo atteso in silenzio per più di un'ora per non creare disagi e alla fine siamo stati trattati da appestati" aggiunge. 

Al termine della discussione di tutti gli accapi all'ordine del giorno - tra cui la surroga di Michele Iannone (consigliere comunale deceduto il 9 settembre) con Lucia Montemitro - quando Berardi ha preso la parola, il sindaco Matteo Vocale si è allontanato dall'aula. "Questa è maleducazione". Nei minuti successivi stessa cosa hanno fatto - a detta del consigliere comunale d'opposizione - anche quattro consiglieri comunali di maggioranza.

La replica del sindaco e di Di Leo

Antonio Berardi è tornato sulla presunta incompatibilità della consigliere comunale Costanza Lombardi, poi ha sventolato un post in cui il primo cittadino avrebbe scritto testualmente. "Penso che qualche sciacallo dovrà iniziare a rispondere in tribunale anche delle accuse false, assurde e infamanti rivolte alle persone e alle autorità". Berardi ha così replicato: "Io non l'ho mai chiamato sciacallo...". 

Poi il clima si è surriscaldato quando altri consiglieri comunali di maggioranza si sono alzati e hanno lasciato l'assise: "Noi non abbiamo più il diritto di parola, ormai qua siamo in dittatura, io sto riportando quello che succede nel nostro paese". Successivamente ha accusato di diffamazione la consigliera comunale Lombardi, sventolando, anche in questo caso, la stampa di un post che Antonio Berardi presume fosse rivolto a lui "Ha detto che io ho avuto il contentino per venire a lavorare a San Nicandro Garganico".

Qui il presidente del Consiglio comunale, per mancanza di numero legale, ha sospeso la seduta. "Ci avevano garantito che in chiusura di Consiglio comunale avremmo fatto il nostro intervento, ma sindaco e consiglieri comunali sono andati via. Siamo alla dittatura più completa" la chiosa di Berardi a Foggiatoday.

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