rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Economia Manfredonia

Arrivano gli 'orti di Puglia' in cui seminare buone relazioni e creare inclusione

Approvata oggi in V Commissione Ambiente le proposta di legge per istituire gli ‘Orti di Puglia’

Dalla Regione Puglia a breve potrebbe arrivare una legge che regolamenta la creazione e i criteri di distribuzione dei fondi per gli orti urbani, collettivi, didattici e socio-terapeutici. Il primo step è stato completato proprio oggi con l’approvazione all’unanimità in V Commissione Ambiente della proposta di legge del vicepresidente del consiglio regionale Cristian Casili per istituire gli ‘Orti di Puglia’.

Come si legge nel documento, si tratta di spazi “dove coltivare frutta e verdura, far crescere fiori e piante aromatiche, ma anche aree in cui seminare buone relazioni, creare inclusione e integrazione, innestando modelli innovativi di vita comunitaria”.

Per creare questi orti verranno scelte soprattutto aree degradate e spazi incolti e abbandonati sui quali operare una vera e propria ‘microrigenerazione urbana diffusa’ che non solo riqualifichi le periferie e migliori la qualità paesaggistica, ma contribuisca a mitigare i rischi di dissesto idrogeologico e di incendi.

La sfida – si legge nel documento approvato oggi – è quella di incentivare la partecipazione dei cittadini. La creazione degli orti, infatti, è finalizzata non solo alla produzione orticola, ma anche a definire aree di aggregazione sociale”. Potranno essere realizzati dai comuni e dagli istituti scolastici pugliesi che, sulla base di appositi progetti, si avvalgono dei contributi regionali (a parziale copertura delle spese sostenute per la realizzazione degli orti), principalmente all'interno di spazi pubblici o di

terreni messi a disposizione da parte di soggetti privati, lasciati liberi da interventi di urbanizzazione, e verranno concessi a cittadini, scuole e associazioni affinché se ne prendano cura attraverso la coltivazione di prodotti agricoli utilizzando tecniche di agricoltura sostenibile, con particolare attenzione ai temi del risparmio idrico, del riciclo dei rifiuti, della salvaguardia della fertilità, della pratica dell’apicoltura. I terreni da destinare a orti socio-terapeutici potranno essere situati anche all’interno di strutture di cura e assistenza e prevederanno attività di giardinaggio, orticoltura, cura delle piante, con l’affiancamento e l’assistenza di operatori esperti.

Una volta che il Consiglio regionale avrà approvato la legge, la Giunta regionale avrà 90 giorni per adottare le linee guida che regolano la creazione degli Orti di Puglia e fissano i criteri di distribuzione dei fondi stanziati con il bilancio per il 2023 che ammontano a 200mila euro l’anno per il 2023-2025.

I progetti degli orti didattici – spiega Casili - dovranno essere invece rivolti agli alunni dei nidi e delle scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo e secondo grado, da realizzare su aree verdi situate all'interno dei plessi scolastici o gestite tramite convenzione e potranno prevedere momenti di partecipazione e collaborazione con le famiglie degli alunni coinvolti e con le associazioni locali. Attraverso gli orti socio-terapeutici invece possiamo ottenere risultati mediante progetti che puntino al recupero sociale o alla riabilitazione psichica e fisica delle persone con disagi o disabilità o che abbiano avuto storie di marginalità o svantaggio”.

“Per semplificare l’iter burocratico – conclude – è stato deciso che le risorse regionali verranno trasferite direttamente ai Comuni per l’assegnazione dei contributi ai progetti presentati. Auspico che la proposta venga portata il prima possibile all’esame dell’aula così che possa diventare operativa. Coltivando la terra si stringono relazioni tra persone di età e di culture diverse, ci si prende cura dello spazio pubblico, si riscoprono vecchie tradizioni e si favorisce l’inclusione. Combattere il degrado urbano, aumentare gli spazi verdi e promuovere la socializzazione significa migliorare la qualità della vita dei cittadini. Quello che siamo chiamati a fare tutti i giorni con il nostro lavoro”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Arrivano gli 'orti di Puglia' in cui seminare buone relazioni e creare inclusione

FoggiaToday è in caricamento