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Venerdì, 26 Aprile 2024
Cronaca Monte Sant'Angelo

Dopo l'intimidazione a 'Tecneco', D'Arienzo dal Prefetto: "Lo Stato c'è, ora la comunità prenda posizione"

Il sindaco: "C'è grande attenzione su Monte Sant'Angelo. Ora la differenza può farla soltanto la comunità, che si deve riorganizzare per prendere posizione tra chi sceglie la legge e chi la rifiuta"

Dopo l'ennesimo atto incendiario subito dalla 'Tecneco', l'azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti a Monte Sant'Angelo, il sindaco della cittadina garganica Pierpaolo D'Arienzo ha incontrato questa mattina il prefetto di Foggia, Massimo Mariani, in un vertice dedicato sulla sicurezza, cui hanno partecipato le forze dell'ordine di Capitanata.

"La verità è che la mafia esiste, è ancora forte ed è ben radicata nel territorio", commentò a caldo il primo cittadino, che oggi distingue: "Da una parte c'è lo Stato con la Legge, dall'altra c'è chi non accetta le regole. Le forze dell'ordine sono al lavoro", continua dopo l'incontro in prefettura . "C'è grande attenzione su Monte Sant'Angelo e questo è un messaggio tranquillizzante per tutti. Lo Stato quindi c'è, ora la differenza può farla soltanto la comunità, che si deve stringere e riorganizzare per prendere posizione tra chi sceglie la legge e chi la rifiuta". 

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