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Palestra filosofica ai blocchi di partenza: 160 studenti e tre istituti tecnici e professionali

Martedì 17 ottobre, dalle 9 alle 13, nella Sala del Tribunale di Palazzo Dogana, si svolgerà il primo incontro di presentazione con le scuole aderenti: l'istituto di Istruzione Superiore 'Einaudi', I.T.E. 'Pascal' e Istituto Tecnico 'Notarangelo-Rosati'

Portare la filosofia negli istituti tecnici e professionali della città: dopo il grande successo dello scorso anno, torna la 'Palestra filosofica', il progetto ideato e promosso dalla Biblioteca di Foggia 'La Magna Capitana' e dalla Cattedra di Storia della filosofia medievale dell’Università degli Studi di Foggia, dipartimento di Studi Umanistici, Lettere, Beni Culturali, Scienze della Formazione, in collaborazione con il CEntro per l’edizione di TEsti FILosofici medievali e rinascimentali.

Martedì 17 ottobre, dalle 9 alle 13, nella Sala del Tribunale di Palazzo Dogana, si svolgerà il primo incontro di presentazione con le scuole aderenti: l'istituto di Istruzione Superiore 'Einaudi', I.T.E. 'Pascal' e Istituto Tecnico 'Notarangelo-Rosati'.

Più del triplo, i ragazzi che parteciperanno a questa seconda edizione: circa 160 studenti del triennio, infatti, seguiranno il percorso di alfabetizzazione alla filosofia, rivolto proprio ai giovani che non hanno l’opportunità di studiare questa disciplina nei programmi curricolari. Allenare lo sviluppo del pensiero critico e divergente attraverso la pratica della riflessione filosofica: è questo l’obiettivo dell’iniziativa ideata dalla Biblioteca e dall’Università.

Con il coordinamento scientifico della docente universitaria Alessandra Beccarisi, coadiuvata da Giulio Navarra, assegnista di ricerca, i ragazzi parteciperanno alle diverse fasi del progetto: lezioni teoriche partecipate che li vedranno protagonisti attivi; ricerche guidate sui documenti messi a disposizione dalla Biblioteca, che offrirà anche un percorso di information literacy, per imparare a consultare le fonti in modo critico e consapevole; elaborazione di gruppo di un prodotto finale attorno al tema che sceglieranno a maggioranza, dalla classica tesina ad un video, da una fotografia ad un monologo.

I ragazzi potranno ispirarsi alle teorie filosofiche apprese durante la fase teorica e potranno utilizzare i materiali della Biblioteca. La trasformazione nella sua accezione più ampia - il tema scelto lo scorso anno – è stata indagata attraverso l’esistenzialismo e le teorie di Socrate e di Nietzsche, mentre quest’anno saranno due le proposte che verranno presentate il 17 ottobre: la filosofia dell’errore e l’emozione della paura.

Così come è stato per la prima edizione, quando fu ospite Paolo Pagani, autore tra l’altro del podcast e del libro Citofonare Hegel, i ragazzi a fine progetto potranno incontrare e intervistare un divulgatore filosofico.

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