Occupazione Asp Zaccagnino, sindaco sospende la protesta: "Il silenzio di Emiliano mortifica"
Dopo tre giorni il sindaco di San Nicandro Garganico Matteo Vocale e gli amministratori locali lasciano gli uffici della Asp Zaccagnino dopo l'arrivo e le rassicurazioni di Rosa Barone
"Il silenzio della Regione e del Presidente Emiliano a nostro vedere mortifica, coma mai accaduto, non solo l'Ente di beneficenza ma l'interno territorio". Così il sindaco di San Nicandro Garganico nella nota in cui annuncia la sospensione dell'azione di rimostranza avviata tre giorni fa con l'occupazione degli uffici della Asp Vincenzo Zaccagnino, da otto mesi senza CdA, guidato dal commissario Patrizia Lusi.
Alle ore 17:08 di oggi l'asessore regionale al Welfare Rosa Barone ha incontrato Matteo Vocale e gli amministratori comunali: "Le abbiamo rinnovato la necessità che la Regione Puglia, dopo otto mesi di stallo, nomini il nuovo presidente e insedi il CdA della Zaccagnino, commissariata ormai da quindici mesi. L’Assessore Barone ha accolto le nostre sollecitazioni condividendo le preoccupazioni e prendendo precisi impegni sulla risoluzione della problematica in tempi stretti, se necessario anche attraverso un tavolo di confronto in Regione con il Presidente Emiliano. Abbiamo preso atto della garanzia dataci, dichiarando la nostra disponibilità a sospendere l’azione di rimostranza, tuttavia impegnandoci a riprenderla in ben altri termini e sedi qualora gli impegni non dovessero essere mantenuti. Resta inteso, a maggior garanzia di sviluppi, che non ritireremo la richiesta di incontro inoltrata ieri al Prefetto di Foggia.
