rotate-mobile
Economia

"Fuori dal piano di rientro". Il ministro Speranza promuove la sanità pugliese. Emiliano: "E' un giorno storico"

Il ministro della Salute Roberto Speranza ha annunciato la positiva conclusione del percorso di uscita della Puglia dal piano di rientro sanitario.

"Sul piano sanitario, si può ritenere concluso positivamente il percorso di uscita della Regione Puglia dal piano di rientro. Per noi questo è un dato acquisito, i numeri sono chiari e comprovati, una tendenza avviata negli ultimi 3 anni e consolidata con riforme e istituzioni di nuove reti”.

Il ministro della Salute Roberto Speranza ha annunciato la positiva conclusione del percorso di uscita della Puglia dal piano di rientro sanitario. Lo ha fatto questa mattina a Bari in una conferenza stampa con il presidente Emiliano che ha sottolineato: “Questo è un giorno storico per noi, perché praticamente dopo 20 anni di dissesti nei livelli essenziali di assistenza e nelle prestazioni, il ministero della Salute ha annunciato che, per quanto di loro competenza, la Puglia è fuori dalla situazione di crisi”.

“Oggi il ministro - ha detto Emiliano - ci ha dato comunicazione degli esami tecnici del Ministero sul quinquennio della amministrazione del sistema sanitario pugliese. I risultati sono lusinghieri: siamo fuori da ogni necessità di controllo da parte del ministero. Dopo 20 anni di difficoltà enormi, partiti nel 2000 a causa del dissesto economico provocato dalle amministrazioni dell’epoca, passato dalle emissioni dei bond per sostenere il bilancio regionale, dal blocco delle assunzioni, abbiamo non solo ricostruito la sanità pugliese, abbiamo ricostruito le reti, aumentato di 1255 i posti letto e distribuiti in modo equivalente tra le varie province, ma abbiamo anche tenuto i conti secondo quanto previsto. Questo significa che abbiamo amministrato al meglio ciò che ci era stato consegnato in condizioni pessime e questo per noi è una enorme soddisfazione".

“Chiediamo - ha aggiunto Emiliano - che il Sud venga maggiormente rispettato, perché noi abbiamo un riparto del Fondo sanitario nazionale rispetto alle regioni del Mezzogiorno inaccettabile, basato soprattutto sull’età della popolazione che è un criterio vecchio e superato. Ci vuole un criterio che realizzi l’uguaglianza di tutti gli italiani davanti alla loro salute e le loro esigenze. Sappiamo di poter contare sul ministro Speranza, dobbiamo adesso convincere i sistemi sanitari del nord che i viaggi della speranza non possono più esistere”.

“Penso che la Puglia - ha detto il ministro Speranza - abbia fatto un lavoro molto importante. I nostri tecnici del Ministero della Salute ritengono che per quello che riguarda i livelli essenziali di assistenza, che per noi sono la cosa fondamentale, la Puglia è fuori dal piano di rientro. Io penso che questa sia la mattonella per la fase di riforma che ora sta arrivando. Avremo la possibilità di riformare il servizio sanitario nazionale con un arrivo di risorse molto significative e dobbiamo farlo insieme. Il lavoro prezioso fatto dalla Puglia che porta all’uscita dal piano di rientro ci consente di avere la base su cui provare poi a rilanciare fino in fondo il servizio sanitario nazionale”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

"Fuori dal piano di rientro". Il ministro Speranza promuove la sanità pugliese. Emiliano: "E' un giorno storico"

FoggiaToday è in caricamento