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Lunedì, 29 Aprile 2024
Economia

L'odissea dei clienti di Ferrovie del Gargano per il bonus trasporti: "Basta prese in giro"

Pioggia di lamentele sulle modalità di gestione del bonus trasporti da parte dell'azienda di trasporto, Ferrovie del Gargano. "Gentile cliente, il numero massimo giornaliero di domande è stato raggiunto"

Clienti di Ferrovie del Gargano inviperiti contro l'azienda di trasporto per le modalità di gestione del 'Bonus Trasporti', istituito dal ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, di concerto con i ministeri dell’Economia e Finanze e delle Infrastrutture e delle Mobilità sostenibili, che è possibile richiedere dal 1 settembre e fino al 31 dicembre sino ad esaurimento dei fondi ministeriali.

Tre giorni fa l'azienda aveva pubblicato sui social un vademecum per i richiedenti, evidenziando che il bonus è nominativo ed utilizzabile per comperare un solo abbonamento mensile o annuale da acquistare nel mese in cui si è richiesto ed ottenuto, per un valore massimo di 60 euro. E che il periodo di validità è limitato al mese solare di emissione, "pur se è possibile acquistare un abbonamento con validità dal mese successivo".

Tuttavia, sono numerose le segnalazioni degli utenti, pervenute anche al nostro quotidiano, che lamentano una gestione della procedura che non permetterebbe di richiedere o prenotare gli abbonamenti,  "Tutta una presa in giro mi avete fatto già perdere il bonus di settembre e ora stessa storia con quello di ottobre" scrive Lucia. "Il vostro sito dà sempre come numero massimo giornaliero di domande per la richiesta bonus trasporti raggiunto. Sono due giorni che è bloccato nonostante diciate di inserire la domanda il giorno dopo" evidenzia Pierpaolo.

Il sistema di FerGargano prevede cinque passaggi, a partire dall'invio della richiesta compilando il form corredato degli allegati obbligatori (pena nullità della richiesta). Verificata la completezza della documentazione, il cliente sarà contattato, a mezzo mail o telefonicamente, per conoscere il giorno e l’ora per il ritiro dell’abbonamento presso la sede delle Ferrovie del Gargano, sita in via San Severo 96 a Foggia, dal lunedì al venerdì (non festivi) dalle ore 8:30 alle ore 13:30 e dalle ore 14:30 alle ore 17:30. Per eventuali somme integrative, per abbonamenti il cui valore sia eccedente quello del bonus, pari a 60 euro, potranno essere corrisposte, all’atto del ritiro, unicamente con pagamento elettronico (bancomat o carta di credito). Il ritiro dell’abbonamento deve essere effettuato dal richiedente ovvero da un suo incaricato, munito di delega e di copia di un valido documento di riconoscimento dell’avente diritto. Le domande per l’utilizzo del bonus, a valere per il rilascio di abbonamenti fruibili nel mese di novembre e dicembre, devono prevenire alle Ferrovie del Gargano entro e non oltre il 25 ottobre. "Tutte le richieste saranno gestite, verificata la correttezza e completezza dei documenti, in ordine cronologico di acquisizione: di tale aspetto la clientela dovrà avere riguardo ai fini della validità dell’abbonamento medesimo" assicurano dall'azienda. 

Per parecchi utenti - non tutti - il tentativo di usufruire della possibilità di utilizzare il bonus trasporti con Ferrovie del Gargano, si starebbe rivelando un'impresa. "Gentile cliente, il numero massimo giornaliero di domande per la richiesta del bonus trasporti è stato raggiunto. E', pertanto, invitato a inoltrare la sua domanda nei prossimi giorni o a partire da domani", la risposta ricevuta da molti.

A Foggiatoday Salvatore prova a spiegare la situazione. "Buonasera, sono un pendolare, vi scrivo perché nonostante il Ministero Del Lavoro e delle Politiche Sociali attraverso una mia richiesta sul loro portale web in data 11 settembre 2022, mi ha accettato il bonus trasporti, utilizzabile per l’acquisto di un abbonamento o altro titolo di trasporto dalla data di emissione fino al 30 settembre, ma il titolo che si va ad acquistare può essere relativo anche ad un periodo successivo a quello di emissione del bonus. Fino ad ora tutto nella norma. Visto che l’abbonamento del mese di settembre 2022 l’avevo già acquistato quando mi avevano accettato il bonus, sapendo che avevo tempo fino al 30 per acquistare l’abbonamento per il mese di ottobre, non mi sono affrettato nel fare la pratica con l’esercente 'Ferrovie del Gargano', che sul sito istituzionale, nella sezione relativa al bonus trasporti, dà tutte le istruzioni per come usufruirne. La pratica consta nell’invio di una mail nella quale bisogna allegare il loro modulo di richiesta al bonus trasporti compilato, la ricevuta del bonus trasporti erogato dal ministero dei Trasporti, documenti di identità e codice fiscale e ricevuta del bonifico dell’eventuale differenza nel caso in cui l’abbonamento superasse l’importo del bonus concesso (il mio caso). Immediatamente ho ricevuto una mail di risposta automatica: "Gentile Cliente, a causa dell’elevatissimo numero di richieste pervenute per i bonus in scadenza a settembre, così come già comunicato attraverso i canali istituzionali aziendali, si comunica che, purtroppo, la Sua domanda non può essere soddisfatta. Distinti saluti". I canali istituzionali dove hanno pubblicato questa news sono la sezione del loro sito relativa al bonus trasporti, che già è una sottopagina della sezione “contattaci” e quindi non molto visibile, e per giunta sul fondo della pagina, dopo le aver letto le istruzioni della pratica del bonus. Eppure hanno un bel pannello di scorrimento delle news nella home, dove come notizia hanno scritto solo 'Bonus Trasporti'. Questa invece è la loro comunicazione, sempre sul sito istituzionale: “Si comunica che, al fine di soddisfare l’elevatissimo numero di richieste pervenute da parte della Clientela nonché di consentire la puntuale verifica e regolarizzazione della documentazione, così come stabilito dalle procedure dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, per i bonus in scadenza al 30 settembre 2022, non è più possibile inoltrare richiesta di abbonamento". Salvatore conclude: "Non so se il bonus trasporti funziona così oppure è un’opinione, io credevo fosse un diritto per chi ne avesse i requisiti pensate un po’, è facile sbagliare interpretazione. Siamo diversi i pendolari in questa situazione, abbiamo pensato di annullare il bonus che ci è stato concesso per il mese di settembre".

Del caso è stato avvisato anche il consigliere regionale Antonio Tutolo. Questa l'esperienza di un altro utente che ha tentato, senza riuscirci, di assicurarsi un abbonamento di Ferrovie del Gargano per contro della figlia: "A settembre mia figlia ha perso il bonus perché FerGargano il 18 settembre aveva chiuso tutto. Il 1 ottobre mi sono alzato di notte, ho scaricato il bonus e ho inviato la pratica a Ferrovie del Gargano, riuscendoci, ma oggi ancora non ricevo l'abbonamento. Mia figlia sta viaggiando con i biglietti, pagando sei euro al giorno per raggiunge Foggia da Castelluccio Valmaggiore. Molte persone ci stanno rinunciando, le lamentele sono tante e l'utenza è in seria difficoltà".  Un altro lettore ci scrive inviandoci uno screenshot di prova: "Alle 8 di mattina il portale è già bloccato".

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