rotate-mobile
Lunedì, 29 Aprile 2024
Cronaca Apricena

Uccisa dal marito a colpi di pistola: rinviato a giudizio ex sorvegliante, figlie si costituiscono parte civile

In aula per l'udienza preliminare erano presenti sia i parenti della vittima che l’imputato. La prossima udienza è stata già calendarizzata per fine ottobre

E’ stato rinviato a giudizio, dinanzi alla Corte d’Assise di Foggia, il 56enne Angelo Di Lella, ex guardia giurata che, nel dicembre scorso, uccise a colpi di pistola la moglie, la 44enne Giovanna Frino. L’uomo è accusato di omicidio aggravato dalla premeditazione, e maltrattamenti.

Nella giornata di ieri, dinanzi alla gup Odette Eronia del Tribunale di Foggia, si è celebrata l’udienza preliminare, che ha visto la costituzione delle parti civili, ovvero le tre figlie della donna (una delle quali presente in casa quando avvenne il fatto di sangue), rappresentate dall’avvocato Ermenegildo Russo, e i familiari di Giovanna, difesi invece dall'avvocato Nicola Marro. Hanno presentato istanza di costituzione di parte civile anche le associazioni di tutela e difesa delle donne, Impegno Donna e Filo d’Arianna. 

In aula per l'udienza preliminare erano presenti sia i familiari della vittima che l’imputato. Quest’ultimo, difeso dall’avvocato Gabriele Antonio, ha presentato richiesta di rito abbreviato che però è stata rigettata. La donna venne uccisa con tre colpi di pistola, esplosi al petto, con la pistola calibro 9, legalmente detenuta, dal marito, arrestato poco dopo dai carabinieri.

Di Lella non ha mai confessato l'omicidio. Dinanzi al gip per l'interrogatorio di garanzia, l'uomo si avvalse della facoltà di non rispondere. Le indagini, condotte dai carabinieri e coordinate dalla procura di Foggia (pm Mongielli), si concentrarono sul rapporto tra coniugi: come confermato da testimonianze di amici e conoscenti, i litigi tra i due erano sempre più frequenti, alimentati dalla gelosia dell’uomo e dallo stato di ‘prostrazione psicologica’ derivante alla perdita del lavoro e dalle difficoltà riscontrate nel trovare una nuova occupazione. 

La prossima udienza è stata già calendarizzata per fine ottobre.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Uccisa dal marito a colpi di pistola: rinviato a giudizio ex sorvegliante, figlie si costituiscono parte civile

FoggiaToday è in caricamento