Lunga scia di violenza a Foggia: Kemo ha perso parzialmente la vista, ora sarà operato dall'equipe maxillo facciale
Ricoverato a Casa Sollievo della Sofferenza, Kemo era stato ferito il 23 luglio mentre insieme ad altri due amici, anche loro presi a sassate da due persone a bordo di un'auto, si stavano recando al lavoro in bici sulla Statale 89 in via Manfredonia.
È stabile Kemo, il bracciante del Gambia ferito da un lancio di pietre da un'auto mentre si recava a lavoro nei campi, lungo la statale 89. È stato trasferito martedì in Casa Sollievo della Sofferenza. I medici gli hanno riscontrato una frattura all'orbita e allo zigomo con perdita parziale della vista. Sarà operato nei prossimi giorni dall'equipe della maxillo facciale con l'ausilio della navigazione chirurgica e della Tac intraoperatoria. Lo riporta sulla propria fan page Casa Sollievo della Sofferenza.
Kemo era stato ferito il 23 luglio mentre insieme ad altri due amici, anche loro presi a sassate da due persone a bordo di un'auto, si stavano recando al lavoro in bici sulla Statale 89 in via Manfredonia.
Come riporta l'AdnKronos, a denunciare al 'Redattore Sociale' la scia di violenza nei confronti dei lavoratori agricoli, è stato Alessandro Verona di Intersos. Dalle minacce, anche di morte, si è passati ai fatti. Nell'ordine, il 13 e il 15 luglio, alle prime luci dell'alba, cinque braccianti sono stati feriti alla testa nello stesso punto, una ex fabbrica sita in via Manfredonia. Il 17 un lavoratore a bordo di un motorino era stato speronato da un'auto e oltre ad una ferita al labbro inferiore, aveva perso un dente. Fino all'ultimo episodio del 23 luglio