Ondata di caldo nel Foggiano, piovono chiamate a 118 e Pronto Soccorso: "Fatelo solo se è urgente"
La situazione è sotto controllo, ma è sempre bene seguire delle piccole e utili regole
Il caldo non molla la presa, in Capitanata oggi si toccano i 40 gradi: un preludio di quello che sarà il resto della settimana. Una situazione che mette in pericolo la salute, soprattutto delle fasce più deboli (anziani, bambini e persone con patologie) come confermano l’aumento delle chiamate al 118 e gli accessi ai Pronto Soccorso.
Però la situazione – fa sapere la Asl di Foggia – è sotto controllo. Tuttavia, per evitare affollamenti nei presidi medici e per consentire una corretta gestione del sistema dell’emergenza urgenza, la Asl Foggia invita le persone a seguire le buone norme per proteggersi dal caldo e le indicazioni mediche, ricorda di contattare il 118 e rivolgersi ai Pronto Soccorso solo per situazioni ad elevata criticità.
Per i casi meno gravi, infatti, ci sono i medici di medicina generale e la guardia medica turistica. Per quanto riguarda le buone regole da seguire in questa situazione, si può consultare il sito del Ministero della Salute. In linea generale, questo è quanto è opportuno fare.
Evitare di uscire nelle ore più calde, proteggere soprattutto bambini, anziani e persone fragili, rinfrescare gli ambienti, schermare le finestre con tende che blocchino il passaggio della luce, ma non quello dell’aria. E poi bere almeno un litro e mezzo di acqua al giorno e mangiare frutta fresca, limitare il consumo di bevande con zuccheri aggiunti, caffè e alcolici.
Seguire sempre un’alimentazione corretta a base di frutta e verdura di stagione, moderare il consumo di piatti elaborati ricchi di grassi, ridurre i condimenti, impiegare poco sale. Vestirsi con indumenti possibilmente chiari, di fibre naturali o che garantiscano la traspirazione, indossando cappelli leggeri per proteggere la testa dal sole, occhiali con filtri UV e schermi solari prima di esporci al sole. Proteggersi dal caldo in viaggio areando l’abitacolo della vettura, evitando ove possibile le ore più calde della giornata e tenendo sempre a portata una scorta d’acqua.
Non lasciare mai neonati o animali nell’abitacolo dell’auto, neanche per brevi periodi. Praticare l’esercizio fisico nelle ore più fresche della giornata. Offrire assistenza a persone a maggiore rischio (anziani che vivono da soli, persone fragili e in difficoltà etc.) e segnalare ai servizi socio-sanitari eventuali situazioni che necessitano di intervento, e ricordare sempre di proteggere anche gli animali domestici.