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Venerdì, 26 Aprile 2024
Attualità San Severo

Omicidio di mafia, la Puglia prega per il piccolo di 6 anni rimasto gravemente ferito: "Possiamo cambiare le cose ma dobbiamo crederci"

Intervento della Presidente Loredana Capone in apertura della seduta consiliare odierna

In apertura della seduta consiliare regionale di oggi, il presidente del Consiglio Loredana Capone ha rivolto un pensiero al bimbo di sei anni che in queste ore lotta tra la vita e la morte al Policlinico Riuniti di Foggia dopo essere stato colpito all’addome dal proiettile di un killer che mirava allo zio in un agguato in pieno centro a San Severo. Nel tardo pomeriggio di ieri è stato sottoposto ad un delicato intervento all'altezza della colonna vertebrale.

Capone ha poi aggiunto: "Dice bene il coordinamento provinciale di Libera, quando sostiene "questa terra è nostra, ciascuno faccia la propria parte”. 

E ancora, "la lotta alla mafia è una lotta che non finisce mai e deve vederci tutti coinvolti. Non può e non deve essere soltanto un’opera di repressione ma un movimento sociale e culturale, una bandiera da portare con noi tutte le volte che ci fregiamo di definirci un Paese libero. Lo dobbiamo a tutti coloro che hanno perso la vita per combatterla, lo dobbiamo ai figli di questa terra"

La presidente del Consiglio regionale conclude: "Come canta Fiorella Mannoia: “siamo noi il confine della nostra libertà, siamo noi l’umanità, siamo il diritto di cambiare tutto e di ricominciare. Il Consiglio regionale è impegnato in prima linea in questa battaglia con una commissione speciale antimafia. Abbiamo il potere di cambiare le cose, dobbiamo solo crederci"

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