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Domenica, 28 Aprile 2024
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Si chiude la due giorni della prova nazionale cadetti: "Presto ancora la scherma nazionale a Foggia"

Nella seconda giornata Diletta Fusetti ha vinto nella sciabola femminile, Marco Panazzolo nel fioretto maschile

È stata una due giorni di grandi numeri presso il padiglione 71 della Fiera di Foggia, teatro del ritorno in Capitanata della grande scherma. Nel weekend della seconda prova nazionale cadetti under 17, specialità sciabola e fioretto, il primo dato oggettivo che è emerso è stata la corposa partecipazione della comunità sportiva locale. Oltre ai 2000 addetti ai lavori (tra tecnici, atleti, arbitri ed accompagnatori), in tantissimi hanno visitato il padiglione, attratti dalla curiosità e dalla passione per una disciplina che, da sempre, ha inorgoglito il movimento sportivo foggiano. 
 
Dal punto di vista agonistico, la domenica dedicata alla sciabola femminile ha fatto registrare il successo di Diletta Fusetti, della padovana Petrarca Scherma. In finale si è imposta su Martina Calderini della Frascati Scherma. Hanno invece interrotto il loro percorso in semifinale Flavia Astolfi del Circolo della Scherma Terni e Gaia Zucchelli che ha difeso i colori della torinese CH4 Scherma Sporting Club. 

È stato Marco Panazzolo della Comini Padova a vincere l’oro nella categoria fioretto maschile. In una finale combattutissima, ha avuto la meglio su Mattia Conticini della Pisascherma. Gradino più basso del podio per Federico Sposato del Club Scherma Roma e per Manfredi Di Russo della Frascati Scherma, società assoluta protagonista della giornata di sabato. Due atleti del sodalizio laziale, infatti, hanno portato a casa il massimo risultato nella specialità sciabola maschile (primo posto per Leandro Reale) e nel fioretto femminile. In quest’ultima specialità, oro per Maria Vittoria Berretta.
La manifestazione è stata organizzata dalla polisportiva Olympia, a stretto contatto con la Federazione Italiana Scherma, rappresentata dal presidente nazionale Paolo Azzi, che ha assistito di persona alla seconda giornata di gara: “Non credo sarà l’ultimo appuntamento di caratura nazionale a Foggia - ha detto il dirigente-Ora che sappiamo di poter contare sulla voglia di valorizzare questa struttura, lavoreremo ancor di più per ridare lustro alla tradizione foggiana in ambito schermistico e per ribadire la centralità di questa città quale polo guida nel panorama nazionale”. 

La partecipazione degli appassionati, la sinergia istituzionale e la forte motivazione ad assicurare un’organizzazione all’altezza sono stati gli aspetti più positivi di una due giorni impegnativa ma gratificante: “Tanti soggetti si sono attivati ed hanno fatto in modo che tutto andasse per il verso giusto - sottolinea Antonio Iandolo, presidente di Olympia Fencing - La Regione Puglia con il suo patrocinio, l’amministrazione comunale, l’Ente Fiera, la Guardia di Finanza e l’impegno di noi tutti hanno garantito un buon risultato a livello organizzativo. Siamo contenti di aver generato un indotto importante per la comunità nella quale viviamo e siamo certi che questo modello sia replicabile in futuro”.  
 

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