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Sabato, 27 Aprile 2024
Scuola

Prima Festa dell'Europa al ‘Pacinotti': è scuola ambasciatrice del Parlamento europeo

L’istituto foggiano ha aderito al programma Epas. Ora incrocia le dita per il concorso Euroscola

L’Istituto professionale e statale per l’Industria e l’Artigianato Antonio Pacinotti di Foggia ha celebrato la sua prima Festa dell’Europa. L’Ipsia ha aderito al programma ‘Scuola ambasciatrice del Parlamento europeo’ (Epas) e la manifestazione, organizzata il 13 maggio scorso, si inserisce nell’ambito del progetto che avvicina gli studenti alle istituzioni europee.

È stata la dirigente scolastica Maria Antonia Vitale a incoraggiare la partecipazione di due classi: lei per prima ha approfondito sul portale dell’Ufficio in Italia del Parlamento Europeo gli obiettivi del progetto Epas, che offre alle studentesse e agli studenti del terzo e quarto anno di scuola superiore l’opportunità di conoscere i propri diritti di cittadini europei e di scoprire in che modo partecipare attivamente ai processi democratici dell’Ue.

“Il programma ha suscitato il mio interesse, anche se avevo delle perplessità riguardo all'interesse dei miei alunni, studenti di un Istituto Professionale, spesso poco attratti dalla politica e dall’economia italiana, figurarsi poi da una tematica così complessa – ha detto la dirigente facendo gli onori di casa - So benissimo, infatti, che sono ragazzi semplici, spesso appartenenti a contesti deprivati economicamente e culturalmente: nonostante ciò, ho voluto accettare la sfida di coinvolgere l’Istituto in questo progetto. Essere cittadini non solo italiani ma anche europei condiziona le nostre vite sotto tutti gli aspetti, da quello politico a quello economico, eppure di Europa a scuola si parla molto poco. Durante l’anno scolastico si rincorrono affannosamente i programmi, le verifiche e l’insegnamento di educazione civica, relegata al ruolo di disciplina trasversale, diciamola tutta, insegna ben poco e non poteva assolutamente consentire di svolgere un lavoro di ampio respiro su un tema così importante”.

Determinata in questa sfida, ha coinvolto la professoressa Mariangela Nardella, che ha mostrato sin da subito il suo stesso entusiasmo per l’iniziativa. A dicembre, la docente e il collega Renato Verrillo hanno seguito un seminario illustrativo, prima sessione introduttiva al programma di formazione dedicata agli insegnanti. Sono diventati, così, ‘ambasciatori senior’ del Parlamento europeo, e gli studenti ‘ambasciatori junior’.  Sono state selezionate due quarte, indirizzo Ottico e indirizzo Servizi Culturali. “Ci sono apparse le più adeguate in questo primo anno di esperienza”, ha spiegato la dirigente Maria Antonia Vitale.

Con la consegna dei certificati alla presenza dell’europarlamentare foggiano Mario Furore, a fine programma arriva anche il titolo di scuola ambasciatrice del Parlamento europeo.

Il 28 aprile scorso, gli studenti avevano seguito un seminario organizzato dall’associazione Italiacamp, che ha ripercorso le tappe della’Unione Europea, sin dalla sua genesi. I professori Nardella e Verrillo hanno deciso, inoltre, di far partecipare gli alunni ambasciatori anche al progetto Euroscola, coinvolgendo i colleghi Vincenzo Romagnoli e  Lory D’Agnelli dell’indirizzo Servizi Culturali nella realizzazione di un video. “Ci auguriamo che questo video possa risultare tra i 5 vincitori del concorso, di modo che i nostri alunni, l’anno prossimo, abbiano la possibilità di recarsi a Strasburgo per visitare la sede del Parlamento Europeo”, è stato l’auspicio della dirigente.

Alla Festa dell’Europa, oltre all’europarlamentare che ha parlato ai ragazzi del ruolo dell’Unione Europea, sono intervenuti Daniela Eronia, project manager Cia’T, che ha illustrato le opportunità Erasmus+ per gli studenti, e Domizio Paolone di Anpal Servizi che ha relazionato sulle transizioni al lavoro. Ha introdotto i lavori il professor Nazario Lauriola, che si è concentrato sul tema del Pnrr e sull’importanza dell’Ue. Ha moderato il convegno la professoressa Lolita Marchese.

“È stata una bellissima festa, perché questi ragazzi ora sono ambasciatori dell’Unione Europea – ha detto l’europarlamentare Furore - hanno confezionato un progetto e si sono concentrati sulle questioni ambientali e sulla comunicazione delle istituzioni europee. Sono stati molto bravi. Il ‘Pacinotti’ ha dimostrato di essere una scuola molto sensibile a questi temi”.

Festa dell'Europa al Pacinotti di Foggia

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