“Invertire la logica che ha caratterizzato il centrodestra”: nasce ‘Destracivica di Capitanata’
Il presidente, Emilio Gaeta: “Occorre che il popolo di destra si unisca, a partire dal territorio, su proposte politiche di destra e su di esse chieda il consenso”
Invertire la logica che ha caratterizzato il centrodestra negli ultimi decenni, che calava dall’alto ogni cosa e muoveva i militanti come pedine su una scacchiera che a Roma gestivano e gestiscono in sempre meno persone, chiamando al dibattito e confronto coloro che credono ancora nei valori e nei principi della destra ed in base ad essi producono idee e azioni sui territori e da proporre nelle Amministrazioni Locali.
Di qui l’idea di costituire in provincia di Foggia “Destracivica di Capitanata” un’associazione politico-culturale – con sede in via San Severino a San Severo - retta dai principi di libertà, uguaglianza, solidarietà e pace, e si riconosce nei valori del patriottismo repubblicano, nei valori della tradizione popolare, cristiana, liberale e democratica europea, con durata illimitata nel tempo e senza scopo di lucro, nonché nel proprio Statuto.
E’ mia convinzione che – dichiara il presidente Emilio Gaeta - indipendentemente da partiti e contenitori vari, occorre che il popolo di destra si unisca, a partire dal territorio, su proposte politiche di destra e su di esse chieda il consenso. Liste Civiche di destra insomma, cittadini che, si riuniscano in assemblee aperte per mettere insieme la maggioranza, non silenziosa e oggi non rappresentata, in alcun soggetto politico di destra esistente, in quanto tutti parziali ed inadatti da soli a rispondere alle questioni che toccano la vita delle persone.
Scopi dell’associazione sono: promuovere ogni attività culturale, politica, ricreativa e sociale tendente al coinvolgimento e la partecipazione attiva dei cittadini alla vita politica, culturale e amministrativa del territorio in attuazione dei valori di democrazia, partecipazione, trasparenza, solidarietà e sussidiarietà; approfondire attraverso la ricerca sui valori di uguaglianza tra i cittadini, di collaborazione, di libertà religiosa, di democrazia, di giustizia sociale, di libertà economica e imprenditoriale, di lavoro diffuso quale mezzo di riscatto sociale ed umano, presenti nella nostra Carta Costituzionale; partecipare alla vita politica; ridare primato alla politica ripartendo dall’impegno, dal senso civico; favorire lo sviluppo economico, sociale, culturale, turistico della comunità; promuovere iniziative socio-culturali e di costituire un punto di riferimento sul territorio, aggregando liberamente diverse esperienze e competenze umane e professionali, siano esse individuali che associative o di gruppi sociali ed economici, rappresentando istanze ed iniziative che provengono dalle Associazioni di categoria, dalla piccola e media impresa, dal mondo cooperativo, dal mondo agricolo, dai commercianti e dagli artigiani, risorsa economica e professionale del nostro comprensorio, da gruppi organizzati, movimenti e semplici cittadini; considerare un diritto/dovere del cittadino interessarsi della “res pubblica; ridare forte centralità e dignità alle Istituzioni che rappresentano il sale della democrazia ed il presupposto per l’affermazione della giustizia e della pace sociale; vigilare affinché le azioni dei propri soci e rappresentanti diano tangibile testimonianza alla giustizia sociale, pace, onestà.
In occasione della costituzione, i soci fondatori hanno altresì nominato i membri del Consiglio di Direzione: Gaeta Emilio presidente, Fersurella Carmela vice, Tempesta Salvatore segretario, Tartarino Fernando cassiere, Longo Domenico consigliere, Racano Rosa consigliere, Nassisi Giambattista consigliere, Di Gennaro Marcello consigliere.