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Sabato, 27 Aprile 2024
Economia

Opere-barriera per mitigare il rischio idrogeologico in Capitanata. Emiliano: "Evitare le tragedie del passato"

Il sopralluogo di Michele Emiliano dopo la bomba d'acqua degli scorsi giorni. "Oltre 80 opere realizzate su tutto il territorio regionale. E la provincia di Foggia è tra quelle maggiormente interessate a questi interventi"

"Mettere in sicurezza un centro abitato, una strada di provincia, gli argini di un corso d’acqua, un ponte, significa occuparsi della vita delle persone e prevenire incidenti. Gli interventi in campo idrogeologico, anche se a volte sono quelli meno evidenti agli occhi della popolazione, sono tra i più importanti che si possano realizzare. Perché, in caso di calamità naturale, evitano quelle tragedie che in passato purtroppo si sono verificate. Sono oltre 80 le opere che abbiamo realizzato su tutto il territorio regionale contro il dissesto idrogeologico. Un lavoro che non era mai stato fatto prima. E la provincia di Foggia è tra quelle maggiormente interessate a questi interventi. Il fine settimana è per me interamente dedicato a verificare le opere realizzate in Capitanata e sul Gargano. Dopo la bomba d’acqua che c’è stata nei giorni scorsi in questa zona abbiamo constatato il buon lavoro svolto, tutto ha funzionato al meglio".

Lo ha detto il presidente Michele Emiliano, commissario di Governo per la mitigazione del rischio idrogeologico in Puglia, impegnato in una serie di sopralluoghi nel Foggiano, a Orta Nova, San Paolo Civitate, Biccari, San Marco in Lamis, Carpino, Sant’Agata di Puglia e Peschici.

Tra gli interventi realizzati, ad Orta Nova è stata eseguita la messa in sicurezza del centro abitato con mitigazione del rischio idraulico. L’intervento è consistito nella realizzazione di un canale deviatore a difesa del centro abitato mettendo in sicurezza diverse viabilità provinciali molto trafficate. I lavori sono iniziati a settembre 2017 e sono stati conclusi a settembre 2019 per complessivi € 3.420.000.

A San Paolo Civitate sono stati eseguiti lavori di sistemazione alveo Torrente Radicosa per mitigazione rischio idraulico. Il Torrente Radicosa negli ultimi anni è straripato diverse volte facendo registrare diverse vittime, ultima dei quali un agricoltore di 65 anni, Raffaele Russi. L’intervento ha interessato l’arteria provinciale di collegamento con San Severo mediante sopraelevazione del ponte preesistente per assicurare la sicurezza idraulica della viabilità provinciale. I lavori sono iniziati a settembre 2017 e terminati ad aprile 2019 per € 1.500.000.

A Biccari sono stati eseguiti lavori di sistemazione alveo Torrenti  Organo, Calcare, San Pietro, canale del Tufo, Vallone Dell’olmo, Calvino per mitigazione rischio idraulico. Gli interventi realizzati hanno consentito la messa in sicurezza di diverse viabilità comunali sia interne al centro abitato sia esterne. I lavori sono iniziati a giugno 2018 e si sono conclusi a dicembre 2019 per € 4.000.000.

A Carpino sono stati eseguiti lavori di mitigazione rischio idrogeologico nel centro abitato. L’intervento è consistito nella messa in sicurezza idraulica del canale Antonino e dell’attraversamento stradale lungo la viabilità di accesso al centro abitato. I lavori sono iniziati a giugno 2017 a seguito dell’alluvione che ha colpito il Gargano nel 2014, facendo registrare la morte di un allevatore. Importo dei lavori: €  4.000.000

A San Marco in Lamis eseguite opere di mitigazione zona ‘Coppa Casarinelli’ e ‘Schiavonesche’. L'intervento è consistito nella demolizione e ricostruzione con nuova sezione idraulica adeguata al Piano Assetto Idrogeologico della Puglia, del canale esistente all’interno del Cimitero e realizzazione di vasca di calma a monte del cimitero stesso, applicando tecniche di ingegneria naturalistica (€ 1.800.000)

Ancora, a Peschici, sono stati eseguiti lavori di manutenzione straordinaria con adeguamento idraulico Canale Calena. L’intervento è consistito nella messa in sicurezza del canale Calena (nella piana di Peschici) mediante rimozione dei detriti dal letto del torrente e nel ripristino della sezione idraulica  adeguata al Piano di Assetto Idrogeologico della Puglia, applicando tecniche di ingegneria naturalistica (€ 2.500.000) e lavori per la sistemazione idraulica Strada Santa Lucia - 3° stralcio funzionale. L’intervento è consistito nella realizzazione di un canale a cielo aperto per la sistemazione idraulica lungo la strada Santa Lucia con relativi manufatti in c.a. di attraversamento della rete viaria ed opere accessorie di ingegneria naturalistica adeguando la sezione idraulica  al Piano di Assetto Idrogeologico della Puglia (€ 2.500.000).

Infine, a Sant’Agata di Puglia sono stati effettuati lavori di consolidamento versante via Pagano-Gizzoli-via della Libertà. L’intervento è consistito nella messa in sicurezza del versante in frana prospiciente la viabilità cittadina, attraverso la realizzazione di paratie su pali di grande diametro, la riconfigurazione puntuale del versante, e drenaggi superficiali applicando tecniche di ingegneria naturalistica. L’importo complessivo dei lavori è di € 1.650.000.

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