rotate-mobile
Economia

Premi di risultato fino a 1.800 euro per i dipendenti del Gruppo Iveco di Foggia

Il bonus sarà corrisposto nella busta paga di febbraio. Lo stabilimento fa registrare la terza migliore performance tra i siti produttivi

Varia da 1.310,18 euro a 1.804,71 euro, a seconda dei gruppi professionali, l’importo dei premi di risultato 2023 spettanti ai dipendenti del sito produttivo di Foggia del Gruppo Iveco.

Il bonus contrattuale sarà corrisposto con le retribuzioni di febbraio.  

Il Gruppo Iveco, che include i marchi FPT Industrial, che produce motori e propulsori per veicoli industriali, e Iveco Bus, presenti a Foggia, ha reso noto il valore dei premi, legati alle performance registrate da ciascuna unità produttiva, nel corso di un incontro con i sindacati.  

I premi, introdotti da due anni, includono gli indicatori di produttività, qualità del prodotto e tempestività nella consegna. A seguito dei risultati ottenuti, tutti i siti produttivi del Gruppo – Torino motori e trasmissioni Torino, Veicoli commerciali Brescia e Veicoli speciali Brescia, Bolzano e Vittorio Veneto, Piacenza, Suzzara e Foggia – ed anche il personale non appartenente ad uno stabilimento produttivo riceverà un bonus ciascuno pari in media a 1.000 euro lordi.

I premi, come spiega l’organizzazione autonoma Aqcf-Rappresentanza, godranno di benefici fiscali, soggetti all'aliquota separata agevolata del 5%, e i dipendenti avranno la possibilità di ricevere parte o l'intero premio sotto forma di welfare aziendale, previa comunicazione entro il 13 febbraio.

Dopo gli stabilimenti di Bolzano e Vittorio Veneto, che hanno raggiunto il premio al 7,07%, Foggia ha fatto registrare la performance migliore tra tutti gli altri siti produttivi, con il 5,59%.

La Fiom-Cgil, però, in una nota a firma del segretario nazionale, Samuele Lodi, e del coordinatore Automotive Maurizio Oreggia, fa notare come su tre parametri misurati, solamente in uno stabilimento siano stati raggiunti tutti quanti: “Nella maggior parte ne sono stati centrati due e solamente un indicatore in due stabilimenti”.

Il sindacato dei metalmeccanici ricorda, peraltro, come nella struttura del Premio di risultato esista un moltiplicatore legato all’andamento degli infortuni, circostanza – quella di legare i premi alla sicurezza sul lavoro – che la Fiom ha sempre contestato.

“Il moltiplicatore non scatterà in quanto, in termini di infortuni, dal 2022 al 2023 si è passati da 8 a 22: assolutamente inaccettabile”, affermano.

“La valutazione generale è di un risultato negativo – fanno sapere - Siamo convinti che il mancato raggiungimento di almeno alcuni risultati sia adducibile a responsabilità dell’azienda e, per questo, i lavoratori non dovrebbero essere penalizzati economicamente”.

Anche Fim, Uilm, Fismic, UglM, soprattutto alla luce delle performance negative di Brescia e Suzzara, hanno chiesto di avviare una verifica della griglia degli obiettivi e dell’indicatore per il prossimo anno, considerando gli aspetti problematici che si sono riscontrati nel pdr 2023.

Premi di risultato (prospetto Aqcf-Rappresentanza)

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Premi di risultato fino a 1.800 euro per i dipendenti del Gruppo Iveco di Foggia

FoggiaToday è in caricamento