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Sabato, 27 Aprile 2024
Cronaca San Giovanni Rotondo

Vigilessa aggredita: "Atti di bullismo in una zona che sta diventando terra di nessuno"

I fatti sono avvenuti la sera di Halloween in Corso Umberto I a San Giovanni Rotondo. La nota del coordinatore regionale del Sulpl, Luigi Sabatelli

Luigi Sabatelli, coordinatore regionale del Sindacato Unitario Lavoratori Polizia Locale interviene sui gravi fatti della sera di Halloween quando un ragazzo coperto da passamontagna ha “vigliaccamente” lanciato delle uova contro una vigilessa impegnata, insieme al comandante, nell’ordinario servizio nei pressi dell’affollatissima area pedonale di Corso Umberto I.

“Desideriamo augurare una pronta guarigione alla collega, per poi fare tutte le considerazioni del caso, analizzando anche le criticità dei presupposti di sicurezza sui posti di lavoro, in modo tale da scongiurare futuri fatti incresciosi e nefasti a cui siamo, purtroppo, sempre più esposti. E' da un pò di tempo che fatti di cronaca e fenomeni di bullismo diffuso sono sempre più frequenti nella zona centrale della nostra città. Una zona che, purtroppo, sta diventando sempre più "terra di nessuno". Le innumerevoli lamentele dei cittadini ne sono la prova” spiega Sabatelli per conto della segreteria del Sulpl della città di San Pio.

“Questo nostro non vuole essere un atto di accusa nei confronti di chi, oggi, sta amministrando la nostra città, bensì la formalizzazione di quanto, da tempo e in svariati modi, questa organizzazione sindacale ha sempre esternato in diverse circostanze: la carenza di personale". Tuttavia, prosegue Sabatelli, "il nostro sfogo non deve sembrare un semplice piagnisteo atto a giustificare i tanti servizi che non si riescono a garantire come vorremmo, ovvero tutti quelli che, maggiormente a rischio, vengono svolti con una singola unità", ma 2è racchiuso in una semplice ragione: per dare sicurezza ai cittadini è necessario che chi deve garantirla sia messo nelle condizioni di poterlo fare".

Il coordinatore regionale della sigla sindacale aggiunge: “Preferiamo non entrare nel merito del "perché" è successo, né di additare colpe della mancata corretta educazione dei "teppistelli di strada", quasi sempre figli dei "leoni delle tastiere", i quali scelgono di dedicare il loro tempo più ad inondare i social con polemici post, piuttosto che dedicarlo ad educare i propri figli. Preferiamo, di contro, trovare in un ambito esterno il "come" affrontare ed arginare certe devianze giovanili. A nostro parere la "sicurezza integrata" non deve essere un semplice proclama e/o un paragrafo del programma elettorale. La sicurezza del territorio, che per certe aspetti è demandata al Sindaco, deve essere affrontata con i giusti mezzi e con un congruo numero di personale. Non è un caso se la Legge Regionale in materia definisce lo standard minimo di personale della Polizia Locale in rapporto al numero dei cittadini. Nella nostra Città questo standard non lo si raggiunge neppure per la metà. E la causa di tutto ciò è da ricercare nello svuotamento del settore di Vigilanza, in parte dovuto ai pensionamenti non rimpiazzati, in parte alle "migrazioni" in altri uffici comunali".

Il sindacalista conclude: "Chiediamo maggior tutele per tutti gli appartenenti alla Polizia Locale, compreso lo stabile incremento dell'organico. Questo lo chiediamo per poter garantire anche maggior sicurezza ai cittadini, perché noi sappiamo di dover combattere una "battaglia", con gli annessi bollettini dei morti e feriti, ma almeno metteteci nelle condizioni di combatterla fornendoci mezzi ed uomini/donne in numero adeguato”

    

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