Rapine: nel 2011 in netto calo i colpi alle gioiellerie e ai negozi
Quest'estate i rapinatori sembrano preferire i colpi alle banche, agli uffici postali e agli sportelli bancomat. Snobbate le farmacie. Sono 6 in media i colpi effettuati e accertati ogni mese nel capoluogo dauno
Dall’inizio dell’anno il capoluogo dauno ha fatto registrare una media di 6 rapine accertate al mese, una ogni 5 giorni. E' evidente che sono un tantino di più. Alcune sfuggono, altre per questioni di riservatezza non vengono comunicate agli organi di stampa. Altre ancora non vengono addirittura denunciate.
L'ambito costituito dagli uffici postali, banche e sportelli bancomat rappresenta indubbiamente quello più esposto all’attenzione dei rapinatori. Non sono da meno le agenzie di scommesse, i bar, i tabacchi e soprattutto i supermercati-alimentari.
Snobbate le gioiellerie, le farmacie e i negozi, in calo i colpi effettuati alle pompe di benzina e ai passanti. Le attività vengono prese di mira a seconda dei periodi. Quest’estate i rapinatori sembrano preferire gli istituti di credito (non solo a Foggia). L'ultima rapina in ordine di tempo è stato effettuata all’ufficio postale in via dell’Arcangelo San Michele. Il 2 luglio la Banca Apulia di via Candelaro è stata oggetto di una rapina di 23mila euro.