Ex Onpi, residenti protestano: “Stanchi di vivere in queste condizioni: vogliamo i nostri diritti”
Due anni dopo tornano a protestare i residenti ex Onpi, bloccando Corso del Mezzogiorno e provocando gravi disagi alla circolazione stradale: "Aspettiamo Landella, che per i voti però è venuto"
“Vogliamo i nostri diritti, altrimenti di qui non ci muoveremo”. A parlare per tutti è Pina, residente al sesto piano della palazzina ex Onpi, che insieme ai suoi condomini, nel tardo pomeriggio di mercoledì, è scesa in strada bloccando Corso del Mezzogiorno, esattamente come accadde due anni fa, quando un gruppo di donne minacciò di farsi saltare in aria con le bombole del gas qualora il Comune non avesse provveduto all’allaccio del gas metano
Gli occupanti delle palazzine ex Onpi chiedono di essere regolarizzati: “Vogliamo l’ok dal Comune per quanto riguardano gli ascensori perché siamo ancora abusivi e lo vuole il Comune. In più vogliamo il gas, perché qui ci sono 300 bombole e siamo stanchi di vivere in queste condizioni, altrimenti facciamo la nottata qui fin quando non viene Landella, che per i voti però è venuto”.
“Ci sono bambini e anziani malati, devono capirci una volta per tutte altrimenti noi non ci togliamo più. Non è la prima volta e non ci piace che facciamo questi casini, ma lo vogliono loro” afferma Pina – che conclude –“Ci rivolgiamo all’opinione pubblica perché dicono che loro pagano per noi, ma non è vero, i nostri mariti pagano i contributi”.
