Degrado Piazza Padre Pio, Valerio: “Vergognoso biglietto da visita”
Il Presidente del "Laboratorio di Evoluzione Politica e delle Idee" denuncia lo stato di abbandono e degrado in cui versa la piazza dedicata a San Pio da Pietrelcina: "C'è anche un tombino aperto"
Oggetto del disappunto dei cittadini foggiani non è solo Parco San Felice, ma anche Piazza Padre Pio. Due aree verdi da sempre al centro del dibattito, dell’attenzione dei media e delle associazioni, per il degrado e lo stato d’abbandono in cui versano entrambe.
A tuonare contro l’amministrazione comunale è Salvatore Valerio, presidente del “Laboratorio di Evoluzione Politica e delle Idee”.
“Indignarsi sempre per il degrado significa non abituarsi al peggio e poter sperare in una città migliore. Perché diciamo questo? Perché ormai il degrado e l'abbandono fanno parte della consuetudine di una città allo sbando. Immagini come queste che abbiamo ripreso stamattina in una Piazza centrale di Foggia dedicata al Padre con le stimmate, diventato San Pio, non fanno clamore e notizia perché rappresentano la "normalità".
Il Comune ha aumentato la Tarsu, ma a questo aumento non corrisponde un aumento e un miglioramento dei servizi. Hanno inserito strisce blu dappertutto, aumentando il costo della sosta, anche se si era capito subito che tutto ciò sarebbe solamente servito a fare "cassa" e non a migliorare la viabilità.
Poi è arrivato il Mongelli bis e chi si aspettava che con la nuova giunta fatta da "tecnici" si sarebbe potuta ottenere un’ inversione di tendenza, è rimasto deluso. Fino ad oggi è così.
E’ vergogno che una zona centrale della città si presenti con questo biglietto da visita. Per giunta dedicata ad un Santo.
Il fatto che bisogna condannare qualcuno non esime l'amministrazione comunale dal togliere rifiuti e cartacce che campeggiano da settimane. Emerge inoltre la pericolosità di un tombino "aperto" in una zona che, con l'approssimarsi della bella stagione, sarà frequentata da anziani e bambini. Si aspetta l'incidente per poter porre rimedio?
Sicuri di interpretare il malcontento degli abitanti del quartiere denunciamo ed attendiamo risposte dall'amministrazione comunale. Attendiamo una bonifica, che renda più usufruibile ai cittadini questa piazza. Noi vigileremo”.