Michele Gesualdi è morto: addio al simbolo della battaglia per la legge sul biotestamento
Nato a Bovino in provincia di Foggia nel 1943, era stato presidente della Provincia di Firenze per due mandati ma soprattutto fu uno dei primissimi allievi di don Lorenzo Milani. Era malato di SLA
Era nato a Bovino Michele Gesualdi, l’ex presidente della provincia e predecessore di Matteo Renzi, morto questo pomeriggio a Calenzano dopo una lunga malattia. Gesualdi, uno dei primissimi allievi di don Lorenzo Milani di cui divenne assistente della scuola di Barbiana a cavallo tra i ‘Cinquanta’ e i ‘Sessanta’, dopo la parentesi in Germania per studio e lavoro, rientrò in Italia e fu un esponente di spicco della Cisl fiorentina.
Presidente e socio fondatore della fondazione don Miliano dopo l’esperienza di governo, è stato un esponente del Partito Democratico. Malato di SLA da tre anni, nel marzo 2017 aveva scritto una lettera ai due presidenti della Camera e del Senato, Piero Grasso e Laura Boldrini, per esortarli ad affrettare l’iter burocratico per la legge del testamento biologico.
La scheda biografica di Gesualdi (e di suo fratello) è contenuta nel 'Dizionario biografico di Capitanata' pubblicato nel 2009 a cura del giornalista Maurizio De Tullio. 595 schede e 320 pagine al cui interno sono contenute le schede biografiche di personalità di rilievo nazionale e internazionale.
