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Cronaca

Lavoro nero: deferito imprenditore edile. Attività sospesa e sanzionata

Accertate violazioni in materia di sicurezza sul cantiere. Accertata la presenza di minore sul posto di lavoro senza visita medica. Accertate violazioni amministrative per una sanzione pari a 35mila euro

Nel corso di un’operazione di prevenzione e repressione del fenomeno del lavoro nero e minorile nel settore edile, i carabinieri del Nil Foggia, insieme ai funzionari del Servizio di Ispezione del lavoro e ai militari del 112 del capoluogo dauno, hanno deferito in stato di libertà l’amministratore unico di una Srl, reo di aver avviato al lavoro un minore libero dagli obblighi scolastici senza però sottoporlo a visita medica.

Da un’ispezione più accurata sono emerse violazioni in materia di sicurezza: mancata formazione del personale dipendente, l’installazione di un argano, la mancata adozione di misure tecniche per evitare rischi di natura elettrica, la presenza di impalcature non a norma e di un ponteggio metallico privo di autorizzazioni; l’uso di montanti, la mancata protezione dei vuoti e la presenza di rampe prive di protezione. Sette degli otto operai trovati sul posto di lavoro, erano “in nero”.

L’attività è stata sospesa e sono state altresì accertate violazioni amministrative per una sanzione da 35.000,00 euro.

 

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