Porta 'Dante in bici' a Foggia, poi gli rubano il mezzo. L'amarezza di Battistella: "Era una compagna di avventure"
Il protagonista dell'avventura ciclisticoletteraria, intanto, è tornato a casa, a Treviso, dove formalizzerà la denuncia per l'accaduto. L'appello a FoggiaToday: "Riaverla, per me, sarebbe bellissimo”
Foggia riserva una ‘doccia gelata’ per il declamatore trevigiano Giorgio Battistella: terminata la tappa foggiana del suo tour ‘Dante in Bici’, l’interprete dei versi danteschi è stato derubato della sua bicicletta (non un mero mezzo di trasporto, ma una fedele compagna di avventure) e del bagaglio che aveva con sé. “Qui a Foggia era stata una serata splendida, a conclusione di un tour per la Puglia altrettanto splendido”, spiega amareggiato Battistella.
“Sono amareggiato per questo episodio, accaduto a due passi dal traguardo”, ironizza. Il furto, infatti, è avvenuto ieri mattina, mentre il protagonista dell'impresa ciclisticoletteraria stava raggiungendo la stazione per fare ritorno a Treviso. “Mi sono fermato ad una edicola per prendere il giornale e, nello spazio di pochi secondi, non c’era più né la bici, né il bagaglio”, racconta. Amareggiato, Battistella ha preso ugualmente il treno verso casa, dove formalizzerà in giornata la denuncia. Alcuni presenti hanno asserito di aver visto una persona inforcare la bici e partire a gran velocità. Nessun altro dettaglio.
“Dubito che tornerò in possesso della mia bici”, confida. “Era con me da oltre 10 anni. Solo quest’anno abbiamo percorso insieme più di 1000 km. E’ una bici di un discreto valore economico ma soprattutto era una compagna di avventure”. Nello specifico, di avventure ciclisticoletterarie: lo scorso anno, ad esempio, insieme all’amata bicicletta Battistella ha affrontato un itinerario che lo ha portato dal Veneto, all’Emilia Romagna, alle Marche fino all’Umbria e alla Toscana. Quest’anno, invece, hanno viaggiato in lungo e in largo per la Puglia, portando nelle piazze e nelle parrocchie i versi della Divina Commedia.
Il tour si è chiuso a Foggia, dinanzi alla Cattedrale: “Sarebbe bello se qualcuno dovesse riconoscerla in giro per la città o che l’autore del furto, preso da un sussulto di coscienza, si facesse avanti. E’ una bici facilmente riconoscibilè: è grigia con una scritta nera - ‘Durante’ - sull’asta. E’ una ditta tipica trevigiana, dubito che ne circolino altre a Foggia. Riaverla, per me, sarebbe bellissimo”, conclude.
CHI E' GIORGIO BATTISTELLA | Nato a Treviso settecento anni dopo Dante Alighieri, si appassiona alla sua opera principale fin dai tempi del Liceo. Da anni propone occasioni di ascolto centrate sui canti della Divina Commedia, dai più famosi ai meno noti. È laureato in Teologia e in Scienze dell’educazione con una tesi dal titolo “L’ascolto della Divina Commedia come occasione di crescita e formazione per gli adulti”. È membro della Società Dante Alighieri di Treviso.
