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Cronaca San Nicandro Garganico

"Rischiamo la zona arancione"

120 contagiati a San Nicandro Garganico, il commento del sindaco Matteo Vocale: "La situazione è piuttosto tragica

In poco meno di un mese la situazione Covid a San Nicandro Garganico è precipitata. Da meno di dieci contagiati il termometro del virus segna 120 casi e 30 tamponi in attesa di essere processati. Un dato allarmante che rischia di subire una ulteriore impennata, se si considera che più del 90% dei positivi al virus non è vaccinato. “La situazione è piuttosto tragica” precisa Matteo Vocale. “Rischiamo la zona arancione”, evidenzia il sindaco.

Da un focolaio scoppiato durante una festa privata, nel giro di pochissimi giorni il numero dei positivi è salito vertiginosamente. Il primo cittadino è corso subito ai ripari obbligando i sannicandresi ad indossare la mascherina in presenza di altre persone. Al momento, sembrerebbe che i cittadini abbiano afferrato il messaggio. D’altronde San Nicandro Garganico è il comune della provincia di Foggia che ha pagato il prezzo più alto della pandemia: la perdita dell’ex sindaco e medico Costantino Ciavarella.

Nel corso di una diretta Facebook dalla sede del Coc, che si è svolta alla presenza del responsabile ‘Funzione 3-Volontariato’ Michele Scarabino, Matteo Vocale ha risposto così a chi gli chiedeva di chiudere le scuole: “La dinamica dell’ultimo mese ci suggerisce che difficilmente i contagi avvengono a scuola, uno dei motivi, questo, per i quali le scuole non vengono chiuse”. Il sindaco ha poi spiegato i criteri di chiusura.

Sullo smantellamento dell’hub della palestra di Corso Matteotti, “avvenuta dall’oggi al domani”, il sindaco fa presente che sono aumentate le giornate di vaccinazione dopo un confronto con il direttore generale della Asl Fg Vito Piazzolla. Ciò nonostante, si sono create nuovamente le file.

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