rotate-mobile
Cronaca

Pasqua di follia, arrestato lo 'spaccatore' dei negozi: ha 27 anni

Il 5 e il 6 aprile, l'uomo aveva messo a segno diversi furti ai danni di esercizi commerciali della città, tutti con la stessa eclatante tecnica: un'autovettura utilizzata come 'testa d'ariete' per sfondare le serrande e vetrine di bar e negozi

Non erano intimidazioni del racket, nemmeno ritorsioni conseguenti ai blitz anti-abusivismo messi a segno in città. L’ondata di furti (tentati e consumati) con ‘spaccata’ registrata in città nei giorni di pasqua e pasquetta è stata frutto di un solo uomo, solo, senza nessuna organizzazione alle spalle. “Un criminale comunissimo”, ha puntualizzato tanto il questore Piernicola Silvis, quanto il comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri Antonio Basilicata; certo, non per questo meno pericoloso, "e per questo, prontamente assicurato alla giustizia".

Polizia e carabinieri, infatti, tre giorni dopo le festività avevano già individuato il responsabile: il 27enne foggiano, Mourad Jadid colpito, maturati i tempi della magistratura, da ordinanza di custodia cautelare in carcere, per i reati di furto, ricettazione e danneggiamento, emessa dal gip su richiesta della locale Procura della Repubblica di Foggia. Il 5 e il 6 aprile scorso, l’uomo aveva messo a segno diversi furti ai danni di esercizi commerciali della città di Foggia, tutti con la stessa tecnica: un’autovettura utilizzata come ‘testa d’ariete’ per sfondare le serrande chiuse di esercizi commerciali della città ed aprirsi un varco attraverso cui entrare e trafugare soldi, sigarette e gratta e vinci.

Furti con "spaccate" a Foggia: foto di R. D'Agostino

Si è trattato ‘solo’ di furti, quindi, anche piuttosto ‘poveri’ nel bottino (poche centinaia di euro nel complesso, bottiglie di liquori, gratta e vinci e qualche elettrodomestico), nonostante la modalità eclatante e inevitabilmente allarmante; certamente inferiore ai danni provocati agli esercenti colpiti tra saracinesche divelte e vetrate infrante. Nessuna regia oscura, quindi, dietro le ‘spaccate pasquali’ che hanno tenuto banco, per giorni, sui social network: gli investigatori, infatti, hanno accertato che il giovane nel mese di marzo di quest’anno, dopo aver litigato con la moglie con la quale viveva a San Severo, era tornato a vivere a casa della madre, in zona Carmine Vecchio, a Foggia; dopo qualche giorno di convivenza, aveva litigato ed era stato allontanato da casa.

IL VIDEO DELLE SPACCATE: CLICCA QUI

Di qui la decisione - per procurarsi il denaro di cui aveva bisogno, anche in ragione del suo stato di tossicodipendenza - di commettere furti sfondando le serrande dei negozi con le auto rubate in città, una addirittura nello stesso quartiere: due Ford Fiesta vecchio tipo, di quelle tutte in lamiera, per rispondere meglio alle sollecitazioni e agli urti. Una decisione folle, che ha provocato, nel complesso, un danno di 30.000 euro agli esercenti colpiti. Ad inchiodare il 27enne, però, sono state le telecamere dei sistemi di videosorveglianza di alcuni negozi colpiti e degli esercizi limitrofi, che i carabinieri e la polizia hanno analizzato e comparato per trovare analogie nei vestiti, nel modus operandi e nei due mezzi rubati utilizzati per sfondare le serrande.

FOTO | Foggia 'spaccata': le immagini inedite del colpo in via Menichella

LA SEQUENZA DI ‘SPACCATE’ | In particolare è stato accertato che lo stesso, nella notte di Pasqua, aveva rubato una Ford Fiesta di colore nero parcheggiata nella zona del Carmine Vecchio, che ha utilizzato poi per sfondare la serranda della rivendita di surgelati “Frescogel” di via Urbano, dove non è riuscito ad entrare. Con la stessa auto, nel pomeriggio di Pasqua, ha assaltato il bar “La Pineta” di viale Ofanto, dove ha asportato il registratore di cassa, un cambiamonete ed un pc portatile, per poi dirigersi verso il panificio “Dolce e Salato” di via Emilio Perrone, dove ha portato via il registratore di cassa. Tutti casi per i quali ha proceduto l’Arma dei carabinieri.

La sequenza di colpi si è interrotta solo per alcune ore. Nella notte del lunedì dell’Angelo infatti lo ha asportato un’altra Ford Fiesta, questa volta di colore grigio e parcheggiata in via della Repubblica, che ha utilizzato nella giornata di Pasquetta per sfondare le serrande di cinque negozi: la pizzeria “Brigida” nei pressi del Conservatorio Giordano, il panificio “Aprile Giovanni” in via Rosati, l’enoteca “Saponaro” di via Borrelli, il panificio “Cuor di spiga” di via Vittime Civili e la tabaccheria 139 di via Menichella.

E la staffetta è passata alla polizia di stato, che già lo scorso 17 marzo aveva registrato altri tre furti con spaccata (questa volta con una Ford Mondeo SW) rispettivamente in piazza Medaglie D'Oro, via Manzoni e via Scrocco. Le indagini avviate immediatamente da polizia e carabinieri hanno poi consentito di rintracciare entrambe le auto rubate, su cui gli inquirenti rinvenivano il registratore di cassa della tabaccheria e alcuni documenti personali delle vittime. Il giovane è stato associato alla casa circondariale di Foggia in attesa dell’interrogatorio di garanzia.

Foggia, 'spaccata' pasquale al bar "La Pineta" | FOTO di R. D'AGOSTINO

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Pasqua di follia, arrestato lo 'spaccatore' dei negozi: ha 27 anni

FoggiaToday è in caricamento