Francesco, il supereroe nei panni di Spiderman incontra il Papa: "È stato emozionante"
Francesco Tarantino di Carapelle ha incontrato il Pontefice
Davanti a Papa Francesco, si è tolto la maschera e, per un attimo, lo ‘Spiderman di quartiere’ è tornato ad essere solo Francesco, il 19enne di Carapelle, che porta forza e coraggio ai bambini ricoverati negli ospedali d’Italia. Sotto le vesti del supereroe mascherato, che sta visitando i vari reparti pediatrici d’Italia, c’è Francesco Tarantino, con tutto il peso del suo passato e l’impegno per il suo futuro.
Francesco, infatti, è nato con una patologia rara, la malattia di Hirschsprung, che colpisce un bambino su 5mila. Negli anni, quindi, ha affrontato diversi ricoveri e interventi chirurgici, e sa bene cosa significhi, per un bambino, trascorrere lunghi periodi in un letto di ospedale.
“E’ per questo che ora, in ospedale, voglio tornarci da ‘supereroe’, per dare forza e conforto a chi sta ancora affrontando il suo percorso”, aveva spiegato poche settimane fa, a FoggiaToday, anticipando l’incontro di oggi con il papa, in piazza San Pietro.
Così, al termine dell’udienza generale, il ragazzo è stato invitato ad avvicinarsi al pontefice: “E’ stato molto emozionante”, spiega Francesco. “Gli ho raccontato quello che faccio, ci siamo stretti la mano e lui si è complimentato per quello che faccio, per portare un sorriso a chi ne ha di bisogno, donandomi una parola beneficente e una benedizione”, conclude.