Valerio Scanu e la Melos Orchestra diretta da Francesco Finizio live a Casalvecchio di Puglia
'Vëllazëria', la Festa della Fratellanza degli albanesi d’Italia, oggi – domenica 30 luglio – vivrà la sua seconda giornata che sarà aperta alle 10.30 dalla ‘Gjtonie’, il tour alla scoperta dell’architettura, dell’artigianato e delle tradizioni locali coordinato dalla guida turistica Franca Palese. Si tratta di un vero e proprio “abbraccio del borgo” ai gruppi arbëreshë provenienti da tutta Italia.
Dopo la pausa pranzo, le attività riprenderanno alle ore 16, con uno stage di canto e musica arbëreshë. In Piazza Padre Pio, dalle ore 18.30, si terrà la presentazione del Film Netflix 'Arberia', con l’intervista a Caterina Misasi, attrice protagonista. Alle 20, in Corso Skanderbeg, grande cena collettiva in modalità street food.
A seguire, la 'Notte di Vëllazëria', con le esibizioni degli Shega (musica pop-arbereshe) e di Valerio Scanu insieme alla Melos Orchestra diretta da Francesco Finizio.
La due giorni della 'Festa della Fratellanza' è cominciata ieri, sabato 29 luglio, con l’accoglienza dei gruppi e degli ospiti, per poi proseguire alle 13 con un Convivium di benvenuto. Nel pomeriggio, dalle 16, i maestri Admir Shkurtaj e Antongiulio Galeandro hanno condotto lo stage di canto e musica arbëreshë nei locali della scuola Celozzi. Alle 18, in Piazza Padre Pio, si è tenuta l’inaugurazione ufficiale alla presenza delle autorità istituzionali.
Colorate, ricche di musica e danze le 'Vallje', le sfilate in costumi tradizionali per le vie del paese a cui hanno partecipato gruppi da San Marzano di San Giuseppe (Taranto), Ururi (Campobasso); Santa Sofia d’Epiro, Cerzeto e Civita (tutti e tre dalla provincia di Cosenza). Ad essi, si sono uniti i gruppi folk e le associazioni di Casalvecchio di Puglia, oltre che ospiti e artisti provenienti dalla Sicilia, dal Kosovo e dall’Albania.
La serata è stata chiusa dai concerti di Rrënjët e Vëllazëris; e Bashkim Etnofolk.
Casalvecchio di Puglia, tra il XV e il XVI secolo, fu popolato dagli albanesi venuti in Italia a seguito di Giorgio Castriota Skanderbeg per combattere al fianco di Ferdinando I d’Aragona contro Giovanni D’Angiò. Il paese rappresenta fieramente una delle 50 comunità albanesi di antica tradizione residenti in Italia, gli arbëreshë, comunità che conservano e promuovono la conoscenza di una fortissima identità storico-culturale e linguistica.
Saranno presenti i Tallandishat të Katundit e gli Ansambli Muzikor S.K.A. NDËR, entrambi di Casalvecchio di Puglia (FG); Muzëkë e rë, da San Marzano di San Giuseppe (TA); Yllazët të Rëgjënda, da Ururi (CB); Shqiponjat, da Santa Sofia d’Epiro (CS); Shpirti Arbëresh, da Cerzeto (CS); Gruppo Folk di Civita – Civita (CS).