rotate-mobile
Eventi Alberona

Le ‘Bandiere Arancioni” dei Monti Dauni sbarcano negli Stati Uniti

Grazie al progetto del TCI, “Italy in Us 2013”, il “paese delle fontane” sarà promosso negli States per tutto il 2013 come le altre località ‘Bandiera Arancione’

Per tutto il 2013, nell’ambito dell’anno della cultura italiana negli Stati Uniti, i paesi ‘Bandiera Arancione’ dei Monti Dauni saranno promossi negli Usa grazie a “Italy in US 2013”, il progetto del Touring Club Italiano presentato a Washington che esalta i centri d’eccellenza dell’entroterra italiano dal punto di vista urbanistico, architettonico e naturalistico che presentano un alto potenziale di sviluppo turistico. Alberona, Pietramontecorvino, Orsara di Puglia, Rocchetta Sant’Antonio e Sant’Agata di Puglia sbarcano negli Stati Uniti

Alberona, il paese delle fontane | Alberona è stato, in assoluto, uno dei primi paesi della Puglia a cui il Touring Club ha assegnato il riconoscimento della ‘Bandiera Arancione’, un marchio di qualità turistico-ambientale che nel 2012 è stato riconfermato per il sesto biennio consecutivo.  Dal 1998 sono stati oltre 2mila i Comuni italiani che si sono candidati a ottenere il riconoscimento: solo il 10% di questi è riuscito a soddisfare i parametri richiesti e a superare le verifiche.

La commissione del Touring Club, prima dell’analisi della località e della visita sul campo, analizza le risposte a un questionario con 250 domande e richieste di certificazioni che riguardano l’accoglienza, la ricettività e i servizi complementari, i fattori di attrazione turistica, la qualità ambientale e, infine, la struttura e la qualità peculiare della località. Entrare nel circuito della Bandiera Arancione significa poter contare su un meccanismo efficiente ed efficace di promozione territoriale. Le località certificate rientrano nel Piano di Comunicazione del Touring Club e in un percorso di verifica biennale che impone continui miglioramenti non solo dell’offerta turistica ma anche dei servizi ai cittadini.

La conferma del marchio per Alberona è arrivata anche grazie ai tanti appuntamenti che, ogni anno, continuano a promuovere il patrimonio storico, culturale ed enogastronomico alberonese. Negli ultimi anni, inoltre, sono stati potenziati gli attrattori turistici di Alberona grazie all’attivazione del nuovo Centro Visite, al coinvolgimento attivo e diretto degli operatori della ristorazione che ha messo in moto una sinergia pubblico-privato e ha permesso di organizzare efficacemente, e con costi sostenibili, gli appuntamenti legati alla promozione della tradizione enogastronomica alberonese con eventi che hanno celebrato gusto e salubrità di agnello, salsiccia, vini, porchetta, pasta fatta a mano, tartufo, prodotti caseari, carne di cinghiale e vitello. Il turismo, l’incremento e la destagionalizzazione dei flussi di visitatori sono un capitolo fondamentale del programma politico-amministrativo che la giunta comunale capeggiata dal sindaco Tonino Fucci, insediatasi il 31 maggio 2011, sta sviluppando con progetti e iniziative.

Pietramontecorvino e la “sedia del diavolo” | L’iniziativa, promossa dal nostro Ministero degli Affari Esteri e già presentata a Washington, prevede  moltissimi eventi che animeranno diverse città degli Stati Uniti e che riguarderanno i più svariati ambiti: scienza, tecnologia, arte, musica e teatro, cinema e fotografia, design, cibo e vino, tutti rigorosamente made in Italy. Un’occasione di grande visibilità per le eccellenze italiane. Pietramontecorvino, certificato come uno dei “Borghi più belli d’Italia” dall’Anci, dal 2010 è stato promosso dal Touring Club Italiano con l’assegnazione della “Bandiera Arancione”, marchio di qualità turistica e ambientale per i comuni dell’entroterra.

Di particolare bellezza e interesse è la zona medievale del piccolo centro, il quartiere di Terravecchia, edificato su uno sperone tufaceo che domina la valle del Torrente Triolo, dove è possibile ammirare il complesso di Palazzo Ducale, la Torre Normanno-Angioina e il Centro Visite multimediale dedicato alle tradizioni del territorio, dalla transumanza al brigantaggio.

A pochi chilometri dall’abitato si trova uno dei siti archeologici più interessanti del Mezzogiorno, quello di Montecorvino, caratterizzato dalla sua torre, dai resti della cattedrale e dalla parziale emersione di una cinta muraria ben conservata. L’area archeologica è dominata da una torre, costruzione imponente che si innalza fino a un’altezza di 24 metri e ha una base quadrangolare di 120 metri quadrati. E’ chiamata “La sedia del diavolo” per la particolare forma acquisita nel tempo in seguito ai crolli che l’hanno divisa e aperta longitudinalmente.

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Le ‘Bandiere Arancioni” dei Monti Dauni sbarcano negli Stati Uniti

FoggiaToday è in caricamento