rotate-mobile
Venerdì, 26 Aprile 2024
Economia Orsara di Puglia

Reddito di Cittadinanza: beneficiari devono dedicare 8 ore ai progetti utili alla collettività

I beneficiari del Reddito di Cittadinanza sono obbligati a svolgere Progetti Utili alla Collettività nel comune di residenza per almeno 8 ore settimanali, aumentabili fino a 16

Nell'ambito dei Patti per il lavoro e/o per l'inclusione sociale, i beneficiari del Reddito di Cittadinanza sono obbligati a svolgere Progetti Utili alla Collettività nel comune di residenza per almeno 8 ore settimanali, aumentabili fino a 16. I comuni possono attuarli in collaborazione con altri soggetti.

Rappresentano un'occasione di inclusione e crescita per i beneficiari e per la collettività: per i beneficiari, perché i progetti sono strutturati in coerenza con le competenze professionali del beneficiario, con quelle acquisite anche in altri contesti ed in base agli interessi e alle propensioni emerse nel corso dei colloqui sostenuti presso il centro per l'impiego o presso il servizio sociale del Comune. Per la collettività, perché i Puc dovranno essere individuati a partire dai bisogni e dalle esigenze della comunità locale e dovranno intendersi come complementari, a supporto e integrazione rispetto alle attività ordinariamente svolte dai comuni e dagli enti pubblici coinvolti.

Le attività messe in campo nell'ambito rispondono ad uno specifico obiettivo da raggiungere in un intervallo di tempo definito, attraverso la messa in campo di risorse umane e finanziarie. Il progetto potrà riguardare sia una nuova attività sia il potenziamento di un'attività esistente, ma in nessun caso le attività in esso svolte potranno essere sostitutive di quelle ordinarie né saranno in alcun modo assimilabili ad attività di lavoro subordinato o parasubordinato o autonomo.

I progetti sono a titolarità dei comuni, ferma restando la possibilità di svolgerli in gestione associata. In ogni caso i beneficiari sono tenuti a partecipare ai progetti attuati nel loro comune di residenza. I comuni, singoli o associati e raccordandosi a livello di Ambito Territoriale, sono responsabili dell'approvazione, attuazione, coordinamento e monitoraggio dei progetti posti in essere, anche con l'apporto di altri soggetti pubblici e del privato sociale.

È auspicabile il coinvolgimento degli enti di Terzo Settore mediante una procedura pubblica per la definizione dei soggetti partner e l'approvazione di specifico accordo e dei progetti presentati, nel rispetto dei principi di trasparenza, imparzialità, partecipazione e parità di trattamento. In via generale, i progetti potranno essere proposti e attuati anche da altri enti pubblici, partner del Comune.

I progetti potranno essere attuati in ambito culturale, sociale, artistico, ambientale, formativo e tutela dei beni comuni.  Tra qualche settimana anche a Orsara di Puglia chi percepisce il reddito di cittadinanza sarà impiegato in sette diversi Puc. L’amministrazione comunale ha approvato i relativi progetti e avviato l’iter che nelle prossime settimane porterà concretamente i percettori a impegnarsi in differenti ambiti.  Le attività messe in campo nell'ambito dei Puc rispondono a uno specifico obiettivo da raggiungere in un intervallo di tempo definito, attraverso la messa in campo di risorse umane e finanziarie. “Stiamo lavorando affinché sia i percettori di Rdc sia chi fruirà dei loro servizi, attraverso lo svolgimento dei progetti, possano beneficiare degli effetti positivi di queste iniziative. In una piccola comunità come la nostra, crediamo che possano dare un contributo importante in diversi ambiti”, ha evidenziato il sindaco Mario Simonelli.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Reddito di Cittadinanza: beneficiari devono dedicare 8 ore ai progetti utili alla collettività

FoggiaToday è in caricamento