'Armato' di lametta si provoca ferite sulle braccia. Senzatetto salvato dai poliziotti: "Sono solo ed emarginato"
Agli agenti, l'uomo ha raccontato lo stato di solitudine, di difficoltà e di emarginazione in cui vive. L'opera di conforto e di persuasione operata dai poliziotti ha condotto l'uomo a disfarsi della lametta, evitando che lo stesso si procurasse ulteriori ferite o che facesse del male ad altre persone
'Armato' di lametta si provoca ferite alle braccia. Attimi di panico, la scorsa domenica mattina, nei pressi degli Ospedali Riuniti di Foggia: un senzatetto di 64 anni, in preda alla solitudine, stava compiendo atti autolesionismo nei pressi del nosocomio foggiano.
Immediato l'intervento degli agenti della 'Sezione Volanti': i poliziotti hanno avviato con l'uomo una paziente attività di dialogo, nel corso della quale l'uomo ha raccontato lo stato di solitudine, di difficoltà e di emarginazione in cui giornalmente vive. La delicata opera di conforto e di persuasione operata dai poliziotti ha condotto l'uomo a disfarsi della lametta, evitando che lo stesso si procurasse ulteriori ferite o che facesse del male ad altre persone. Quando l'uomo si è calmato, gli agenti hanno provveduto ad accompagnarlo nel vicino Pronto Soccorso dove gli sono state medicate le ferite che si era procurato su entrambe le braccia, soprattutto all'arto sinistro.